Durante l’inverno e dunque con l’arrivo del freddo va prestata molta attenzione al dolore cervicale: scopriamo insieme quali sono i giusti accorgimenti che consentono di prevenirlo.
L’arrivo del freddo non favorisce solamente l’insorgere dei tipici malanni legati all’inverno ossia raffreddore, mal di gola o ancora febbre. Non tutti sanno, infatti, che le temperature basse espongono anche ad un altro disturbo: il dolore cervicale.
E’ importante sapere come intervenire in modo tale da contrastare in maniera efficace la sua comparsa e dunque da svolgere una efficace azione preventiva.
Dolore cervicale: ecco quali sono i rimedi più efficaci
In medicina, il dolore cervicale prende il nome di cervicalgia o cervicale e può causare disturbi anche molto seri e fastidiosi tra cui: mal di testa, vertigini e nausea. Tra le cause più comuni ci possono essere stati emotivi di particolare tensione: questa dunque tende ad accumularsi su cervice e spalle con tutti i sintomi del caso. Non solo, un altro fattore di rischio è dato da una postura errata che, a lungo andare, comporta l’insorgere di traumi e reazioni di tipo infiammatorio.
Stando invece a quanto dice la medicina cinese il dolore cervicale sarebbe favorito da una serie di circostanze che sono: basse temperature, umidità e vento. Di conseguenza, il disturbo in esame è considerato molto più diffuso di quanto si pensi e riguarda principalmente, ma non necessariamente, la stagione invernale. Va detto comunque che in genere tende a durare soltanto pochi giorni e dunque si risolve spontaneamente. In altri casi invece richiede un intervento più incisivo per favorire la guarigione. Per questo può essere utile sapere quali sono i rimedi in grado di agire in tale direzione.
- A tal proposito, si rivelerà estremamente efficace sottoporsi a massaggi che sono in grado non solo di prevenire il disturbo ma anche di ridurre il dolore nel caso sia già comparso. Grazie al calore generato, infatti, si agirà sulla tensione dei muscoli migliorando il proprio stato infiammatorio.
- Un altro rimedio naturale e dunque del tutto privo di pericoli è rappresentato da sale caldo. In questo caso, basterà scaldare all’interno di una padella del sale per qualche minuto. Successivamente, andrà aggiunto all’interno di una federa che poi andrà posizionata proprio sulla zona dove si avverte il dolore. Lasciate agire per una ventina di minuti e ripetete questo procedimento fino anche 2, 3 volte al giorno.
Chiaramente, quelli citati sono rimedi che possono funzionare in presenza di dolori non particolarmente acuti e dunque in caso di infiammazioni non troppo serie. In tal caso, infatti, si consiglia di rivolgersi ad un medico esperto che probabilmente potrebbe optare per una terapia farmacologica. In commercio, infatti, vi sono diversi farmaci antinfiammatori non steroidei che sono in grado di ridurre l’infiammazione e di conseguenza anche il dolore.