L’acqua della bottiglietta è preferibile a quella del rubinetto? La risposta sembra quasi ovvia, visto le continue minacce che potrebbe esporci bere l’acqua corrente, nonostante venga considerata potabile. Ma uno studio ci svela un altra verità quasi sconcertante, che metterà però fine a tutti i nostri dubbi a riguardo.
Acqua del rubinetto o quella della bottiglietta? Un dilemma che ci affligge ogni giorno. Siamo, infatti, spesso portati a considerare l’acqua della bottiglia come un prodotto maggiormente controllato e analizzato, motivo per il quale lo preferiamo a quella corrente dal nostro rubinetto di casa. Ma siamo sicuri di effettuare la scelta giusta per il nostro organismo? Ecco la grave minaccia alla nostra salute rivelata da uno studio.
Molto spesso preferiamo l’acqua della bottiglietta a quella del rubinetto, perché questa viene considerata meno sicura e poco controllata. Peccato che gli studi ci dimostrano come in realtà questa scelta possa essere facilmente ribaltata per diversi motivi che ci spingerebbero a scegliere di bere acqua del rubinetto. Ecco cosa dicono gli esperti a riguardo.
Secondo alcuni studi condotti il primo mito da sfatare è quello del trattamento delle acque. Spesso consideriamo quella della bottiglietta come presa direttamente dalla fonte e quella del rubinetto trattata dai depuratori. In realtà, la prima spesso viene sottoposta a parecchi trattamenti. Invece, nella maggior parte delle città del nostro Paese, beviamo acqua oligominerale, con residuo fisso basso.
Un altra verità da sfatare è quella dei controlli. Spesso, infatti, optiamo per acqua confezionata per avere una maggiore sicurezza dei controlli che vengono effettuati su di essa. In realtà, l’acqua corrente è molto più controllata ciclicamente dalle Asl e dai reparti competenti che assicurano il servizio ai cittadini. Nel caso, trovino qualche valore fuori norma, essendo i limiti anche più bassi rispetto a un acqua in bottiglia, il servizio si blocca subito.
Un altra minaccia che spaventa il nostro organismo di fronte la scelta di bere acqua dal rubinetto è quella del calcare. “Il calcare fa male e fa venire i calcoli“, è la frase che spesso ci sentiamo dire. Per questo motivo, evitiamo di bere acqua dal rubinetto. Eppure, questo residuo può essere dannoso per la lavatrice, ma non per l’organismo umano. Il calcio contenuto nell’acqua è assolutamente innocuo per i nostri reni. Pertanto, l’unico consiglio che danno gli esperti per evitare tali complicanze è quello di bere più spesso durante la giornata.
Infine, l’ultimo motivo che dovrebbe spingerci a preferire l’acqua del rubinetto a quella in bottiglia è l’impatto ambientale. Questo, infatti, sarebbe nettamente ridotto se tutti adottassimo la scelta di preferire l’acqua di casa, piuttosto che quella confezionata del supermercato, così si eliminerebbero produzione di plastica e l’inquinamento dato dal trasporto sul territorio delle confezioni presso i supermercati. Possiamo quindi giungere alla conclusione, che forse non è una cattiva scelta quella di bere acqua del rubinetto, anzi tutt’altro.
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