Una coppia ha abbandonato il proprio bambino al banco del check-in all’aeroporto israeliano Ben-Gurion di Tel Aviv. I due hanno poi tentato di imbarcarsi su un volo per Bruxelles.
Purtroppo, le violenze ai danni dei bambini sono ormai quasi all’ordine del giorno. L’abbandono di un neonato all’aeroporto da parte di coloro che avrebbero dovuto avere cura di lui è solo l’ultima di una serie di terribili nefandezze giunte alle nostre orecchie nel corso degli ultimi mesi (basti pensare alla vicenda di Alessia Pifferi e di sua figlia lasciata morire di fame).
Una storia, quella avvenuta all’aeroporto di Tel Aviv, che ha dell’incredibile e che è stata raccontata nei dettagli dai quotidiani di tutto il mondo. Ecco cosa è successo esattamente quel terribile giorno e che fine hanno fatto i genitori del piccolo abbandonato.
Abbandonano il figlio all’aeroporto: la storia incredibile
La coppia di genitori è arrivata martedì all’aeroporto di Tel Aviv. Entrambi avevano passaporti belgi e due biglietti per un volo Ryanair per Bruxelles, ma non aveva una carta d’imbarco per il figlio.
Quando il personale dell’aeroporto ha detto loro che non potevano salire a bordo senza acquistare un biglietto separato per il piccolo, i due hanno semplicemente lasciato il bambino nel passeggino al banco del check-in e si sono diretti al terminal per passare il metal detector, in modo da non perdere il volo.
Le riprese video del momento del ritrovamento effettuate dal personale dell’aeroporto sono scioccanti. Hanno infatti mostrato il momento in cui lo staff, sbalordito, ha notato un passeggino solitario abbandonato in un corridoio nei pressi del check in. Una persona ha tirato indietro una coperta, scoprendo il bambino abbandonato nascosto sotto.
Nel video si possono sentire sussulti di sorpresa quando il personale ha iniziato a rendersi conto che il bambino era stato chiaramente abbandonato. Ma i suoi genitori non si trovavano da nessuna parte. Per fortuna, i due sono stati fermati in tempo dal personale addetto alla sicurezza, che si è rifiutato di farli passare. Li ha poi costretti a tornare a prendere il neonato prima di chiamare la polizia che è scesa al Terminal 1 e li ha prontamente arrestati.
Il manager del desk Ryanair ha dichiarato al Jerusalem Post: “Non abbiamo mai visto niente di simile. Non potevamo credere a quello che stavamo vedendo”. Anche l’autorità aeroportuale israeliana ha rilasciato una dichiarazione, spiegando che la coppia era arrivata in ritardo per il volo e aveva lasciato il bambino al banco del check-in nel tentativo di superare in tempo i controlli di sicurezza.