Che cosa significa esattamente quando una persona si tocca di continuo i capelli? Ce lo rivela la psicologia!
Un semplice gesto che possiamo compiere abitualmente senza prestargli troppa attenzione, potrebbe rivelare di noi qualcosa di inaspettato e che, beh, potrebbe non piacerci. La psicologia rappresenta quella branca degli studi che si interessa del nostro comportamento, soprattutto quello inconscio.
Indaga pertanto tutti quei determinati fenomeni e significati che possono nascondersi dietro un gesto che noi potremmo ritenere innocente. Proprio come quello di mettersi di continuo le mani nei capelli. Cosa significa davvero?
Il comportamento non verbale raccoglie tutti quei gesti che siamo soliti compiere nel quotidiano e che sono in grado di dirci più di quanto ci aspettiamo sulla nostra personalità. Spesso può manifestare un’emozione nascosta, una sensazione che non facciamo trasparire in modo chiaro. Tutto poi è associato alla situazione nella quale ci troviamo. Toccarsi i capelli ad esempio sebbene possa avere diversi significati a seconda delle situazioni nelle quali ci troviamo, è considerato secondo la psicologia un gesto che non farebbe presagire qualcosa di buono sul nostro modo d’essere.
Cosa pensano gli esperti in merito a questo gesto che siamo forse in molti a compiere senza pensarci troppo? Sebbene come dicevamo possa dipendere dalle situazioni, secondo gli psicologi toccarsi di continuo i capelli sarebbe un gesto da identificare come un DC, ovvero un disturbo compulsivo conosciuto in particolare come TRICOTILLOMANIA. Ma cosa significa più di preciso?
Un simile disturbo potrebbe derivare da una eccessiva esposizione a continue fonti di stress. Siamo spesso portati ad attorcigliare ciocche di capelli fra le dita quando siamo nervosi ma non ce ne rendiamo conto. Quella che compiamo è una sorta di azione antistress per dare sfogo a quel nervosismo che abbiamo accumulato in seguito ad un evento che ha determinato in noi questa emozione. Tuttavia, la tricotillomania è un disturbo che diventa molto più estremo e che può portare la persona a strapparsi addirittura i capelli. Non appena si nota l’emergere di disturbi di questo genere è sempre raccomandabile rivolgersi ad un medico esperto al fine di controllare questo disturbo.
Ma non è questo l’unico caso in cui una situazione simile può verificarsi. Toccarsi di continuo i capelli assume come dicevamo significati diversi a seconda delle situazioni nelle quali ci troviamo. Potremmo farlo ad esempio quando siamo annoiati dal discorso del nostro interlocutore. Sebbene non lo diciamo a parole, il nostro linguaggio non verbale proprio attraverso questo gesto sta comunicando che non siamo interessati e che ci stiamo annoiando in sua compagnia. Potremmo farlo quando siamo in ansia in una determinata occasione. O al contrario, quando ci piace una persona, mettere le mani nei capelli in un certo modo potrebbe rappresentare una forma di seduzione.
Insomma, il linguaggio non verbale è di sicuro un mezzo essenziale per comprendere la persona e per comprendere se stessi. Nel momento in cui avvertiamo però una situazione di disagio con la nostra persona e ci rendiamo conto che la cosa sta diventando più grave e non riusciamo a controllarla. Ecco, in questi casi, bisogna parlarne con uno specialista.
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