L’influenza così come le malattie respiratorie sono molto diffuse nei bambini ma l’esperto invita a fare molta attenzione ad utilizzare questi farmaci per combattere i sintomi.
I bambini, si sa, sono tra i soggetti più esposti all’influenza e alle malattie respiratori. Spesso, i sintomi associati a questi problemi possono essere piuttosto fastidiosi spingendo i genitori a ricorrere all’utilizzo di alcuni farmaci. A tal proposito, l’esperto ha voluto lanciare l’allarme invitando a non darli ai bambini in quanto il rischio potrebbe essere anche molto serio.
Alla luce di ciò, può rivelarsi particolarmente utile approfondire la questione cercando di comprendere nel dettaglio quali sono i rischi per la salute nel caso in cui si finisca per somministra alcuni farmaci ai bambini, laddove sia presente febbre o una malattia respiratoria.
Influenza e malattie respiratorie: l’allarme dell’esperto e quali farmaci evitare
Come già saprete, i bambini sono soggetti particolarmente delicati che, soprattutto in età scolare, tendono a contrarre un elevato numero di virus respiratori, tra cui il VRS che sta per virus respiratorio sinciziale: ossia la bronchiolite. A tal proposito, sono state diramate le nuove linee guida alle quali attenersi per curarla correttamente. Nello specifico, è raccomandato di non utilizzare alcuni specifici farmaci ai più piccoli.
I farmaci a cui si fa riferimento sono gli antibiotici, il cortisone e i broncodilatatori. In particolare, Annamaria Staiano della Società Italiana Pediatri, ha sottolineato l’importanza di fornire la giusta informazione ai genitori nella gestione di un virus che in questi ultimi anni ha fatto registrare preoccupanti e pericolose epidemie. L’esperta ha spiegato, infatti, che troppo spesso sono utilizzati farmaci come quelli su citati senza conoscere i possibili effetti. Al momento, infatti, non sono state ancora accertate eventuali conseguenze negative sulla salute.
Quel che è certo è che ancora una volta risulta essere estremamente importate il ruolo svolto dai genitori. Questi infatti devono essere a. Tra i tanti c’è senza dubbio quello che consiste nell’indossare sempre la mascherina quando si presentano sintomi come, ad esempio, il raffreddore. Non solo, l’esperta raccomanda anche di procedere al lavaggio delle mani prima di entrare in contatto con il bambino. Non tutti sanno, inoltre, che anche fumare in casa può esporre i bambini ad un peggioramento del quadro clinico in presenza di malattie respiratorie.
La raccomandazione dell’esperta
In ogni caso, la Presidente della SIP ha specificato che è sempre utile e raccomandato di contattare il pediatra di riferimento. Quest’ultima, difatti, risulta essere la figura a cui rivolgersi per il trattamento di influenza e malattie a carico del sistema respiratorio. In caso contrario, si corre il rischio di somministrare ai bambini dei farmaci che a conti fatti risultano essere totalmente inefficaci, o addirittura controproducenti.