Si trova in Italia la passeggiata più bella e suggestiva: il suo nome è Scala del Paradiso con un panorama da mozzare il fiato.
Un luogo suggestivo, tutto da vivere, tutto da scoprire, in un territorio affascinante, culla di cultura e storia, immerso nella natura.
Non puoi perderti una delle passeggiate più belle della nostra Italia. Insomma dentro hai l’anima dello sportivo, capace di percorrere chilometri e chilometri ogni giorno a piedi: ecco allora un percorso che potrebbe davvero regalarti emozioni uniche.
Parco Spina Verde: lontani dal turismo di massa per dare del tu alla natura selvaggia
Siamo nel Parco Spina Verde, che si trova sulle colline lombarde a nord-ovest del Lago di Como. Sul suo territorio le risorse naturali si uniscono magicamente a siti storici e archeologici. Qui sono conservate le rovine della città preistorica di Como e il castello medievale di Baradello. Ci sono anche luoghi sacri, che vanno dagli antichi templi rituali romani, fino ai monasteri e alle chiese, comprese le più belle basiliche, quelle di San Carpoporo e San Abbondio. Siamo di fronte, quindi, ad a un turismo che ha anche una profonda valenza religiosa.
Il nome del parco deriva dal crinale della Spina Verde, che si estende dalla città di Como fino al confine italo-svizzero. Sul suo territorio si trovano le cime del Sasso di Cavallasca, del Monte Croce, del Monte Caprino e del Monte Baradello con l’omonimo castello, divenuto il simbolo della Spina Verde.
Ed eccolo il culmine della nostra escursione: non puoi perderti la scala ottocentesca, una delle passeggiate in assoluto più belle d’Italia e d’Europa, detta “Scala del Paradiso”, composta da 900 incredibili gradini, e un vero e proprio recinto di confine al confine con la Svizzera. Un contatto costante con la natura: ti sembra, infatti, scalino dopo scalino, di salire verso il cielo, nel contesto di una natura meravigliosa.
La storia di questo percorso affonda le sue radici nel passato. Una volta era quasi esclusivamente meta di contrabbandieri: zucchero, sigarette, ed era considerata, per i criminali, una comoda di via fuga. Oggi che il contrabbando è in parte un lontano ricordo, è una meta turistica per escursionisti che non si fermano davanti a niente.
Il territorio del parco, in cui sorge la Scala del Paradiso, evocativa, emozionale, misteriosa, è anche ricco di sorgenti d’acqua che, secondo le leggende popolari, hanno proprietà curative. Le pendici settentrionali della catena della Spina Verde sono ricoperte da boschi di latifoglie con querce, carpini, aceri e tigli, mentre le pendici meridionali sono ricoperte da soffici e rocciose querce, frassini, carpini neri e pini. I boschi sono abitati da lupi, scoiattoli, ghiri, lepri, volpi e faine.