Buone notizie in arrivo per tutto coloro che hanno i bimbi all’asilo nido: stanziati finalmente nuovi fondi sociali europei.
I bambini sono una vera e propria gioia. Difatti sarebbe bello poter continuare a guardare il mondo con i loro stessi occhi. Tuttavia, oltre all’aspetto rosa delle genitorialità, c’è anche una parte più dura. I figli sono bellissimi, una delle cose più belle della vita, ma dal punto di vista economico bisogna tener presente diverse spese.
Bonus asilo nido- Universomamma.itUn bambino, infatti, ha bisogno di vivere in un ambiente sano e confortevole. Pertanto, ogni genitore deve necessariamente svolgere un’attività lavorativa adeguatamente retribuita, in modo da poter contribuire ai bisogni della prole.
In un contesto del genere, ci sarebbe bisogno di un supporto da parte dello Stato. Non tutte le famiglie possono contare sull’aiuto dei nonni o di un parente. Inoltre i bambini hanno bisogno di poter crescere in un ambiente stimolante come quello di un asilo nido con educatrici qualificate. A proposito di asilo: il problema potrebbero essere i costi non certo bassi. Tuttavia a quanto pare potrebbero esserci delle novità riguardo l’asilo nido gratis.
Novità da settembre 2023: asilo nido gratis per molte famiglie
L’asilo nido è una delle migliori soluzioni per un bambino. Molti genitori, difatti, pensano ad un modo per organizzarsi nelle ore in cui sono a lavoro. C’è chi preferisce affidarsi ai nonni, molto spesso pronti a prendersi cura dei nipotini. Tuttavia non tutti sono disponibili quotidianamente, dato che possono abitare lontano o avere degli impegni di lavoro. Pertanto si tende ad optare fra baby sitter o asilo. Il nido è un ambiente a misura di bambino, dove il personale qualificato potrà prendersi cura di loro.
A partire da settembre numerose famiglie non saranno più costrette a sborsare cifre esorbitanti per le rette dei servizi all’infanzia. La novità è stata annunciata dal Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Saranno molte le famiglie che potranno usufruire delle servizi gratuiti. La Regione, dunque, stanzierà 40 milioni di risorse per sostenere questo progetto.
Questo contributo andrà ad integrare il bonus dell’Inps, erogati per ridurre la quota delle rette. I nuclei familiari con ISEE pari o inferiore a 35mila euro potranno fare domanda all’Inps per ottenere il bonus nido, mentre la cifra restante sarà erogata dalla Regione.