Non è certo un borgo marinaro, eppure ti offre il miglior pesce d’Italia. Non immagineresti mai di quale località ti stiamo per parlare.
Quando parli di prelibatezze del mare made in Italy, ti viene da pensare ai nostri più suggestivi borghi marinari, e ne abbiamo davvero tanti. Località turistiche straordinarie, dove la ristorazione di chef di grido ha il privilegio di essere costruita sullo straordinario dono del mare, fresco e giornaliero.
Alla base, ovviamente, di progetti ristorativi di livello medio alto, c’è anche la maestria di chi gestisce la cucina ed è capace di trasformare, come un moderno Re Mida, il prodotto ittico, in oro. Nascono così concept culinari esclusivi come quelli marchigiani di Uliassi, oppure di Moreno Cedroni, oppure quelli siciliani di artisti del mare come Cuttaia e Sultano. La loro bravura, fuori discussione, fa il paio, però, con un prodotto di eccellenza assoluta che i pescatori del luogo, ogni giorno, consegnano nelle loro mani.
Il pesce fresco più buono d’Italia non lo trovi in un borgo marinaro
Accanto agli stellati, la fortuna della realtà dei borghi marinari, con i loro prodotti freschissimi, ce l’hanno anche le trattorie classiche: accontentano la massa, offrono certamente prezzi più abbordabili, laddove la frittura di pesce, il risotto ai frutti di mare e la grigliata mista non possono mai mancare. Eppure, non ci crederete, il primato del pesce più fresco d’Italia appartiene a una città che dal mare è abbastanza lontana. Non immaginerete mai di quale località stiamo parlando.
La protagonista del nostro racconto è Milano. Incredibile ma vero, il capoluogo lombardo, da sempre città numero del food, possiede il mercato ittico più efficiente e attrezzato della Penisola. Ogni giorno qui arriva di tutto, e da ogni porto d’Italia. Puoi trovare le prelibatezze sicule come lo spada di lampara messinese o il prestigioso gambero rosso di Mazara. Ecco ancora le vongole cappa cuore di Chioggia, i crostacei della Liguria: e non possono mancare le prelibatezze del Salento.
Il mercato ittico di Milano è storia: ed ecco perché i ristoranti della città cucinano pesce in modo divino
Ed è per questa ragione che, non a caso, Milano offre ai suoi visitatori e ai suoi cittadini, anche la possibilità di vivere la realtà di alcuni dei ristoranti di mare più rinomati, forti di recensioni che confermano la qualità dei piatti. Vediamo insieme alcuni dei posti magici dove, mangiare pesce, a Milano, è una garanzia.
Langosteria: è il nuovo progetto di Enrico Buonocore, nato come ristorante in via Savona e oggi ha aperto tre filiali a Milano, tutte adibite a ristorante, bistrot e caffetteria che portano il celebre nome. Qualcosa che sappiamo per certo è che devi provare il King Crab, un piatto d’autore di Langosteria che è disponibile tutto l’anno. Se sei pronto a scoprire nuovi sapori, lasciati ispirare dal menu e non rimarrai deluso. La Langosteria Bistrot, rinnovata di recente, è il luogo perfetto per una cena formale dedicata ai sapori del mare. Langosteria Cafè, situato nell’elegante Galleria del Corso ai piedi del Duomo, è lo sfondo ideale per ogni momento della giornata grazie all’eclettismo del dinamico centro milanese come Milano.
Trattoria del Pescatore: la Sardegna arrivò a Milano più di quarant’anni fa, quando questa trattoria aprì i battenti e ben presto si affermò come uno dei migliori ristoranti di pesce della città. In questo locale imperdibile, tutto è intriso di tradizione. Le materie prime sono fresche e l’atmosfera è informale, amichevole e rilassata. Assolutamente da non perdere l’aragosta alla catalana, il piatto principale che ha reso famoso il ristorante.
Barmare: la freschezza trova la sua casa al Barmare. Qui il pesce arriva fresco ogni mattina (90% dal Mediterraneo) e viene consumato sempre in un solo giorno, garantendo la qualità che contraddistingue ogni piatto. Il profondo rispetto per le materie prime è uno dei valori più importanti di questo ristorante, dimostrato non solo dalla cura delle materie prime, ma da ricette arricchite da con un tocco di originalità e anche dall’attenzione alla sostenibilità.