L’asma nei bambini, le malattie respiratorie nei nostri figli: non è solo la polvere la causa scatenante. Ecco una nuova verità da conoscere.
Le malattie respiratorie in età infantile rappresentano uno dei problemi di salute che preoccupa maggiormente i genitori. Siamo portati a pensare che le cause scatenanti siano legate alle polvere, a cui nostro figlio può essere drammaticamente allergico, e naturalmente anche all’inquinamento dell’aria, riconosciuto come fattore esterno tra i maggiori responsabili delle patologie polmonari dei bambini.
Eppure, secondo gli esperti, un altro nemico si trova all’interno della nostra abitazione. Forse non ci avevi mai pensato, pochi di noi lo avevano fatto. Non crederai a quello che stai per leggere e rimarrai davvero sorpreso. Una recente campagna della Commissione Europea prevede che entro il 2030, in tutte le case dei cittadini della Ue, vengano obbligatoriamente attivati sistemi di riscaldamento cosiddetto alternativo, pulito. In questo momento, uno dei maggiori nemici della nostra salute, e non solo dei bambini, è il gas. Il gas dei fornelli, e anche il gas delle vecchie stufe.
Risparmio e tutela della salute di pari passo? Secondo i medici europei e anche secondo quelli americani in fondo è così, l’uso dei fornelli a gas, prolungato nel tempo, in particolare, può arrivare a essere deleterio per i sistemi respiratori dei soggetti più fragili, bambini e anziani su tutti, oltre che, di questi tempi pesare come macigni sulle nostre bollette.
Asma nei bambini: il report che non ti aspetti, il nemico è in casa e non è la polvere
Gli esperti d’Oltre Oceano ci mettono davanti una realtà allarmante e sorprendente di cui dovremmo tenere conto. Da 30 anni si accumula silenziosamente un consistente corpus di ricerche che indicano la connessione tra l’asma pediatrico e l’uso di fornelli e stufe a gas, e questa minaccia l’anno scorso ha attirato l’attenzione della Massachusetts Medical Society. Nel dicembre 2019, la Camera dei delegati della Massachusetts Medical Society ha approvato la politica per sensibilizzare i medici e il pubblico sulla connessione tra l’inquinamento dell’aria interna dovuto alla cottura con gas naturale e l’asma pediatrico.
L’obiettivo della risoluzione è aiutare a diffondere queste informazioni ampiamente tra gli operatori sanitari e il pubblico, compresi semplici interventi che possono aiutare a mitigare questo rischio. Molti esperti, sostengono gli autori della risoluzione, non sono consapevoli del fatto che cucinare al chiuso con il gas provoca un vero e proprio inquinamento atmosferico dentro casa. Il problema è che poche persone riconoscono che cucinare con il gas crea inquinamento dell’aria interna che aumenta il rischio di asma infantile.
I bambini, soprattutto quelli molto piccoli, spesso trascorrono molto tempo in ambienti chiusi, in particolare nelle cucine, e sono particolarmente vulnerabili all’inquinamento dell’aria interna. Secondo i ricercatori del Lawrence Berkeley National Laboratory in California, è stato dimostrato che cucinare con un fornello a gas “espone 12 milioni di californiani a livelli di inquinanti che sarebbero illegali all’aperto”.
I bambini sono facilmente esposti da un semplice meccanismo. La combustione del gas in una cucina rilascia nell’aria diversi noti irritanti respiratori, tra cui biossido di azoto, particolato ultrafine (PM 2,5) e monossido di carbonio. È stato dimostrato che il biossido di azoto causa l’asma nei bambini in modo dose-risposta: più alto è il livello, peggiori sono i sintomi dell’asma.
La buona notizia è che la ricerca mostra che ci sono semplici azioni che le persone possono intraprendere per ridurre questo rischio. Questi includono l’uso di una ventilazione adeguata. Ci sono, naturalmente, molti fattori scatenanti per l’asma, comprese le infezioni virali, le basse temperature e gli allergeni. Ma le “emissioni indoor” dovute alla combustione di gas sono quelle in merito alle quali, dicono i medici americani, i pazienti possono e devono intraprendere semplici e concrete azioni risolutive, a condizione che siano consapevoli del reale problema.