Con la primavera tornano i pollini e tutte quelle allergie che non danno tregua: ecco come alleviare i fastidi usando solo rimedi naturali.
Le giornate di sole sono tornate e i prati ricominciano a fiorire ora che marzo avanza. Questo quadro poetico però come ogni anno è contornato dagli starnuti di grandi e piccoli che fanno i conti con i pollini che si diffondono in aria. Alcuni che soffrono di forme più acute si ritrovano anche a fare i conti con l’asma e dover ricorrere a cicli di antistaminici.
Esistono tuttavia delle alternative naturali che possono giovare senza abusare dei cortisonici, che a lungo andare hanno effetti collaterali quali stanchezza e sonnolenza tra i più comuni. Ci sono sostanze che si usano i cucina tutti i giorni in grado infatti di agire come gli antistaminici se usati nel modo corretto. Come consigli universali però prima di tutto si raccomanda di sfruttare un umidificatore dentro casa, che può alleviare in parte la rinite allergica. In più evitare di spalancare le finestre nelle giornate dove soffia più vento può ridurre l’entrata dei pollini nelle camere, dove poi si deposita.
Antistaminici naturali da bere, applicare o inalare per combattere le allergie
Oltre agli starnuti a ripetizione, molti bambini soffrono di forme di dermatite allergica, che può interessare il viso, l’incavo dei gomiti e il collo. Per alleviare tali reazioni cutanee si può ricorrere al gel di aloe che idrata e lenisce il bruciore, oppure sfruttare le proprietà dello zenzero. Bere un infuso di questa radice o spargerla sull’eczema aiuta a dare sollievo.
Per chi invece si ritrova con gli occhi gonfi e arrossati prima di ricorrere a pomate al cortisone è il caso di provare con un semplice impacco di acqua fredda e foglie di menta.
Tra gli altri rimedi naturali più noti c’è l’estratto dei frutti del ribes nero, una bacca che stimola la produzione di cortisolo nell’organismo. Viene consigliato dagli erboristi per tutte le forme di allergia, dalla rinite agli attacchi di asma comprese le manifestazioni cutanee. Possiede infatti anche proprietà lenitive e idratanti per la pelle e viene in genere assunto in forma orale (gocce) per cicli di due o tre settimane. Infine per l’irritazione della mucosa nasale possono tornare utili i vapori degli oli essenziali di rosmarino o di pino mugo, da inalare quando ci si sente congestionati.