Finalmente ci siamo, il Governo ha annunciato quando verranno elargiti i bonus ed a quanto ammonterà l’importo per ciascun nucleo familiare.
La crisi imperversa impietosa e milioni di persone nel mondo si ritrovano ad arrancare. Gli effetti della pandemia da Covid ancora pesano, l’inflazione aumenta ma i salari sono gli stessi di qualche anno fa, con la conseguenza che gran parte delle famiglie italiane versa in gravi difficoltà economiche.
Il carovita ha inciso soprattutto sui beni di prima necessità ed a risentirne sono le fasce “più deboli” della popolazione, rappresentate anche dai nuclei con uno o più figli a carico. Ricerche recenti hanno infatti dimostrato che soprattutto i genitori di uno o più minori si ritrovano a fronteggiare situazioni avverse, i costi per crescere i bimbi e per far fronte agli oneri contributivi sono altissimi.
Tra le spese per l’istruzione, quelle per le attività ludiche, quelle per visite mediche e chi più ne ha più ne metta, lo stipendio non sembra bastare mai, con la conseguenza che un numero crescente di persone non riesce a vivere in modo sereno e a far fronte a tutto. La situazione è divenuta ancora più aspra con l’accendersi del conflitto tra la Russia e l’Ucraina, e come accennato a risentirne maggiormente sono le famiglie. Ecco perché L’Esecutivo ha pensato di mettere a disposizione di elargire dei bonus. Ma chi sono i beneficiari?
Assegno Unico 2023: sanciti gli aumenti, ma solo per alcuni
L’Assegno Unico è uno strumento rivolto ai nuclei familiari con uno o più figli a carico. Istituito nel 2022, è stato prorogato anche per l’anno in corso. Ma cosa è cambiato? Ecco tutte le novità in materia.
Rispetto alla normativa previgente in tema di Assegno Unico, per il 2023 sono state previste delle importantissime novità. Innanzitutto va precisato che riceveranno il bonus coloro che hanno inoltrato la richiesta nel corso del 2022 e sino al termine ultimo previsto per il 28 febbraio 2023. Hanno diritto a ricevere il bonus i nuclei familiare con un ISEE inferiore a 15.000€ oppure compreso tra 15.000€ e 40.000€.
Ma, ci sono delle buone notizie, gli importi aumenteranno del 50% nel 2023 per i nuclei familiari nei quali sono presenti minori di età inferiore a un anno, dunque la somma passerà da da 175€ a 262€! L’aumento è previsto anche per le famiglie con bambini di età compresa tra 1 e 3 anni: l’importo è variabile ed è condizionato dal valore ISEE, il quale non deve eccedere i 40mila euro. Chi ha presentato la domanda nei termini fissati dal legislatore ha diritto al pagamento, l’erogazione è iniziata a partire dal 1 marzo 2023.