Il Paese più felice del mondo il luogo dove andare a vivere e non ritornare più. Quale il posto che può regalarci l’agognata felicità? Scopriamolo insieme.
La ricerca della felicità. Più o meno inconsciamente è ciò che facciamo tutti i giorni, durante tutta la nostra vita. Ma, in fondo, cos’è esattamente la felicità? E’ qualcosa di mutevole, che cambia volto in continuazione, secondo quelle che sono le nostre priorità e le nostre esigenze.
Se hai fame un pezzo di pane è felicità, così come un bicchiere d’acqua, se sei assetato, è felicità. La nostra quotidianità, invece, ci porta a sognare una felicità diversa. Luoghi dove ci si possa sentire a proprio agio, dove tutto attorno a noi emana serenità, tranquillità. Ogni anno viene stilata una classifica dei Paesi più felici del mondo. Ogni anno la classifica subisce dei cambiamenti, più o meno evidenti, perché cambiano i giudizi di coloro che vengono intervistati per i sondaggi.
Cambiano le priorità, che sono spesso scelte personali, per cui la classifica del Paesi più felici è la prima a risentirne. Non vi è dubbio che quando si parla di felicità, intesa come capacità dei diversi Stati di riuscire a soddisfare le esigenze di tutti i cittadini, e anche qualcosa in più, il pensiero si orienti verso il Nord Europa. Vediamo adesso se il sentire comune corrisponde alla classifica stilata dagli esperti che hanno inserito al suo interno precisi parametri, uguali per tutti, da rispettare rigorosamente. Chi è primo in classifica?
Il Paese che non ti aspetti è proprio il più felice del mondo
Se la felicità fosse proporzionata alla bellezza del territorio, al mare e al sole l’Italia non avrebbe avversari. Troppo superiore alle altre. E se poi vi aggiungiamo anche l’Arte… La classifica dei Paesi più felici al mondo sembra però viaggiare in direzione ostinata e contraria. Sembra quasi voler dire, all’Italia e agli italiani in primis, che la bellezza del territorio, uno splendidi mare e il sole praticamente tutto l’anno, non contano e, soprattutto, non regalano la felicità.
A leggere la classifica e il podio della stessa, sembra che il freddo glaciale sia sinonimo di felicità. Quella assoluta. Al terzo posto figura, infatti, l’Islanda. Pregi: ha il più basso tasso di mortalità infantile e una delle più alte aspettative di vita al mondo. Questo perché può vantare un ottimo sistema sanitario. Quello che l’Italia ha avuto per decenni prima che venisse “scientificamente e delinquenzialmente”, smembrato.
Al secondo posto vi è la Danimarca. Pregi: probabilmente il più grande, soprattutto se paragonato con il nostro paese. Quel profondo senso dello stato che porta i suoi cittadini a pagare tasse tra le più alte del mondo, che possono raggiungere il 50% del loro reddito. Sono però contenti e soddisfatti dei servizi che lo Stato eroga loro in cambio.
Al primo posto ecco la Finlandia. Pregi: immersa nella natura più bella e selvaggia. La Lapponia è l’esempio più fulgido che ricopre quasi il 75% della sua superficie. L’Italia, purtroppo, in questa speciale classifica, scende sempre più giù. Arriva ad occupare la 31esima posizione, perdendo tre posti rispetto all’anno precedente. Ha pagato pesantemente l’essere stato il primo paese ad essere colpito dalla pandemia di Covid-19. E siamo diventati tutti più tristi. Come negarlo.