La classifica delle città più turistiche al mondo: la prima italiana arriva soltanto quinta, una cosa che dovrebbe far riflettere tutti noi.
Quante volta l’abbiamo sentita dire questa frase: l’Italia è il Paese più bello del mondo e potrebbe vivere solo di turismo. E’ vero, il nostro è un Paese meraviglioso, dove i flussi turistici rappresentano una fetta importante dell’economia. Eppure, gli ultimi dati che sono stati divulgati non sono affatto lusinghieri.
A tracciare il quadro è l’autorevole azienda Euromonitor, che si occupa di ricerche riguardanti il mercato, l’economia e, quindi, anche il turismo. Euromonitor fornisce dati dettagliati e analisi su industrie e consumatori, in 1200 città, 210 paesi, utilizzando analisi avanzate e scienza dei dati per identificare e misurare l’effetto dell’interruzione dell’economia, delle industrie, dei costi e dei prezzi. Quest’azienda combina l’esperienza globale con la conoscenza locale degli analisti di tutto il mondo per aiutare i clienti ad anticipare le tendenze del settore, dell’economia e dei consumatori per guidare un cambiamento dirompente.
Ebbene, l’azienda ha analizzato i flussi turistici nel 2022. E da questi dati emerge come il nostro turismo non sia evidentemente così forte come pensavamo. Per intenderci, i dati non sono deprimenti ma sicuramente vi sono delle città e dei Paesi che stanno molto meglio del nostro, se pensiamo che la nostra prima città è soltanto al quinto posto nella classifica.
La classifica di Euromonitor sulle città più turistiche
Secondo i dati divulgati da Euromonitor, infatti, la città che, nel 2022, ha ricevuto maggiori arrivi internazionali è Londra. La capitale britannica, infatti, ha fatto registrare ben 19.559.900 arrivi. Un dato sicuramente straordinario, se consideriamo il periodo post Covid e se consideriamo anche la Brexit, che sicuramente non ha favorito il Regno Unito. Al secondo posto nella classifica, un evergreen dei viaggi, soprattutto romantici, Parigi. La capitale francese è indietro di circa mezzo milione di presenze rispetto a Londra, con 18.087.900 arrivi internazionali.
Sorprendono, poi, il terzo e il quarto posto, entrambi occupati da città turche. Sappiamo, infatti, che la Turchia, in questi anni, è diventata una meta molto ambita per le vacanze. Sul podio, quindi, la capitale Instanbul, con 14.715.900 arrivi internazionali. Clamoroso, invece, il quarto posto di Adalia, città turistica, che vanta un vecchio porto con yacht e spiagge paradisiache. La Turchia, del resto, unisce divertimento a grandi attrazioni storiche, come, per esempio, la Porta di Adriano, costruita in onore dell’imperatore. 13 milioni e 300mila arrivi internazionali.
Ma, in quanto a storia, nessuna città dovrebbe essere davanti a Roma. Eppure, la nostra capitale è “solo” quinta nella classifica di Euromonitor. A colpire, non è solo il posizionamento, comunque non pessimo. Quanto la differenza numerica. Se, come detto, Londra ha 19 milioni e mezzo di arrivi, Roma si ferma appena a 10 milioni e 300mila. Troppo poco, per il nostro Paese. Soprattutto se si pensa che le altre città italiane sono staccatissime. Milano decima con 10 milioni e 600mila arrivi e Venezia 15esima con 5 milioni e mezzo circa.