Non sopporti più l’auto? Allora cosa aspetti a visitare alcuni luoghi meravigliosi che si possono raggiungere soltanto a piedi. Scopriamo insieme alcuni di incantevoli.
Vi sono coloro che senza l’automobile impazzirebbero. Gli appassionati delle quattro ruote, soprattutto delle proprie e che non resisterebbero un solo giorno senza il piacere di poter maneggiare un volante. Vi sono anche coloro, però, che ne farebbero volentieri a meno, se potessero. Ad entrambe queste opposte categorie di persone formuliamo una domanda?
Vi piacerebbe visitare luoghi dove non vi siano automobili in circolazione, località incantevoli che possono essere raggiunte soltanto attraverso delle lunghe e salutari passeggiate a piedi? In Italia ve ne sono alcune che rappresentano delle autentiche chicche. Piccoli centri dove il tempo sembra essersi fermato e dove il rombo dei motori ed i suoni assordanti dei clacson sono lontani decine di chilometri. Allora conosciamole alcune.
Vi è una località che è letteralmente appesa a un filo: il borgo di Monteviasco, quasi al confine con la Svizzera. L’immagine del filo è probabilmente legata al ricordo della funivia che per decenni ha permesso agli abitanti del borgo di essere collegati con il resto del mondo. Oggi la funivia non è più in funzione e non essendoci alcuna strada, l’unica maniera per raggiungere il borgo è percorrere un sentiero formato da oltre 1000 gradini!
E’ uno dei borghi più belli d’Italia. Un diamante incastonato all’interno della Val Brembana: il borgo di Cornello dei Tasso, che tanto deve alla famiglia cui è appartenuto un gigante della nostra letteratura, Torquato Tasso. Il suo stato di perfetta conservazione ha fatto si che si decidesse di non costruire alcuna strada per il passaggio delle auto, per non compromettere il delicato equilibrio esistente.
Un altro luogo dove non circolano assolutamente le automobili si trova in Friuli Venezia Giulia. Siamo a Stavoli, un luogo isolato dal mondo arroccato a 600 metri di altezza. Per raggiungere la piccola località è necessario prepararsi ad intraprendere una lunga camminata. Il meraviglioso panorama di cui si può godere una volta raggiunta Stavoli, ricompenserà della fatica fatta.
Con il borgo di Savogno entriamo in una dimensione quasi irreale. Incastonato tra le rocce, sembra appoggiato alle splendide cascate dell’Acquafraggia. Il paese è abitato principalmente durante il periodo estivo e per raggiungerlo è necessario percorrere una mulattiera formata a 2886 gradini!
Lo abbiamo lasciato per ultimo poiché è uno dei borghi più famosi d’Italia e non soltanto. Il borgo di Civita di Bagnoregio è abbarbicato a uno sperone di tufo. E’ universalmente conosciuta come La città che muore per via dell’erosione che sta sempre più mettendo a rischio la sopravvivenza di questo meraviglioso borgo. Per raggiungerlo occorre percorrere un lungo ponte pedonale.
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…