Quando piange un neonato, è difficile riuscire a calmarlo e a calmarsi. Questa manovra, però, può essere pericolosissima: non farla mai
Sebbene si dica che la mamma sappia sempre il motivo per cui sta piangendo il suo bambino, in realtà nella quotidianità non è sempre facile comprendere le cause del malessere del neonato. Sulle prime, si va un po’ a tentativi, prima offrendo un abbraccio, poi un po’ di latte o il ciuccio: a volte, soprattutto di notte, la stanchezza e lo stress possono causare enormi tensioni nei genitori. Nel tentativo di calmare il bambino, però, c’è un gesto che non va fatto mai: ecco qual è.
Quando in una famiglia arriva un neonato, per quanto porti con sé infinita gioia, in realtà le difficoltà non sono poche. Gli equilibri si sballano e tutti devono cercarne di nuovi, da far conciliare con quelli del nuovo arrivato e con le sue imprescindibili esigenze, da mettere al primo piano. Durante i pianti inconsolabili, alcuni genitori possono essere portati a compiere questa manovra: evitate al massimo, poiché crea danni anche permanenti.
Neonato che piange: attenzione a questa sindrome pericolosa
Quando un neonato piange in modo inconsolabile, la mamma, il papà o chi se ne prende cura tende a prenderlo in braccio e a cullarlo, cercando di calmarlo. In un momento di crisi, però, l’adulto può anche scivolare in un gesto dettato dal nervosismo e dalla stanchezza, quello di scuoterlo. Se eseguito con vigore, questo movimento può causare nel bambino la Sindrome del Bambino Scosso.
Si tratta di una delle più gravi forme di maltrattamento fisico del neonato ed è la prima causa di morte per abuso ma, di fatto, è più frequente di quanto si immagini poiché la stanchezza e la privazione di sonno possono giocare brutti scherzi. Il bambino, tenuto per il tronco, viene scosso vigorosamente: la sua muscolatura del collo inadeguata causa una rapida accelerazione e decelerazione del contenuto della cavità del cranio, con conseguente trauma contusivo contro la scatola cranica.
@doc.claudio #greenscreen non fare mai #chirurgopediatrico #imparacontiktok ♬ Love Of My Life – Metrow Ar
Sono vari i danni che può causare il gesto di scuotere il bambino e si va dall’ematoma subdurale, cioè il versamento di sangue nelle meningi, all’edema cerebrale o all’emorragia retinica, fino alla morte. Nei casi più gravi, inoltre, può accadere anche un’alterazione della coscienza, la cecità, le convulsioni o una paralisi cerebrale invalidante.