Col trucco geniale abbassi l’ISEE a 25.000€ e fai il pieno di bonus

L’ISEE è fondamentale per richiedere bonus e agevolazioni, se risulta particolarmente elevato non ci sono sconti o riduzioni disponibili per le famiglie.

Dichiarare tutto è fondamentale ma farlo nel modo corretto è importante per avere un ISEE che rispecchi effettivamente la propria condizione economica. Ciò che accade, spesso, è che molti omettano delle voci facendo lievitare l’indicatore e quindi rendendo impossibile l’ottenimento delle relative agevolazioni fiscali.

ISEE come renderlo più basso
Come ottenere un ISEE basso (universomamma.it)

Ci sono un’infinita di bonus disponibili per le famiglie, le mamme single, il pagamento delle bollette ed è veramente importante fare attenzione. Scopriamo come effettuare la dichiarazione ed ottenere un ISEE basso. In molti casi una soglia ottimale è al di sotto dei 12 mila euro, per la maggior parte delle agevolazioni un ISEE superiore ai 25 mila taglia fuori da qualunque contributo. La cosa importante però non è omettere i dati commettendo un reato ma farlo in modo corretto. Con i prezzi alle stelle questo passaggio è quanto mai determinante.

Come ottenere un ISEE basso

Quando si produce la documentazione bisogna attestare la condizione di tutti i componenti compilando in modo corretto la DSU. Questa ha tante voci differenti che riguardano il lavoro, i contributi di cui si fruisce, il reddito derivante da altre attività, la pensione, il possesso di un veicolo, i fondi presenti sul conto, la casa di proprietà o in affitto, le spese sostenute per l’anno. Anche solo dimenticando una di queste voci si ottiene un risultato diverso.

ISEE basso
Come compilare l’ISEE (universomamma.it)

I figli a carico fino ai 26 anni sono una voce di spesa che viene decurtata, il mutuo o l’affitto della casa vengono scalati dal reddito e abbassano pesantemente l’ISEE finale. Quindi omettere dei dettagli che possono sembrare irrilevanti non fa che far lievitare la soglia complessivamente. La questione immobile è importante perché omettere anche una sola voce invalida tutto. Va ricordato poi che vengono effettuati controlli molto severi sulla DSU ed è fondamentale, oltre che obbligatorio, dichiarare cifre e dati veritieri.

Una soluzione per ovviare al problema è seguire il modello precompilato, questo è già ricco di dati e bastano poche aggiunte. In caso di difficoltà è possibile leggere le guide ufficiali sul sito dell’INPS, guardare i video passo dopo passo oppure recarsi presso un CAF abilitato per la presentazione (è comunque però indispensabile raccogliere tutta la documentazione). Un ISEE basso apre le porte a tantissimi bonus, in caso di variazioni economiche importanti, nel nucleo familiare o nella propria attività quindi reddito principale, si può ricorrere all’aggiornamento con un ISEE corrente che attesta la situazione in quel preciso momento.

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