Care mamme, sapere che con alcuni comportamenti potreste danneggiare i vostri figli? Ecco cosa dovreste evitare di fare.
Essere una mamma è ciò che di più bello ci sia al mondo. Un’emozione unica e grandiosa che riempie il cuore di gioia: poter donare così tanto amore a dei bambini che in fondo son parte di te è davvero una gioia immensa. Ma, come ogni cosa che ci accade, anche questo ha i suoi lati negative, le sue paure e soprattutto i suoi errori. Nessuno nasce già mamma, già consapevole di ciò che è giusto o meno, già pronta ad affrontare qualsiasi difficoltà nel migliore dei modi, ma si cerca di imparare strada facendo un po’ per volta.
Ci sono, ad esempio, alcuni atteggiamenti e comportamenti che una mamma non dovrebbe mai assumere nei confronti dei propri bambini, perché rischierebbe di danneggiarli. Siete curiose di sapere di cosa si tratta? Vediamolo insieme di seguito.
Evita questi comportamenti con i tuoi figli, perché rischieresti di danneggiarli
Essere mamma, come abbiamo sopra detto, è una gioia immensa, ma anche l’insieme di mille preoccupazioni, ansie e paure, che bisogna saper affrontare nel migliore dei modi. Ci sono, ad esempio, dei comportamenti e degli atteggiamenti che non fanno altro che arrecare danni ai nostri bambini. Pensiamo che possano essere comportamenti giusti ed ‘educativi’, mentre facciamo solamente un grande danno al bambino. Sicuramente vi starete chiedendo cos’è così ‘grave’ da portare danni ai figli. Ve lo spieghiamo di seguito.
I comportamenti che spesso assumiamo nei confronti dei nostri bambini, non sempre risultano essere ‘giusti’ per loro. Sicuramente tra questi vi sono i seguenti:
- Dover sempre rispondere alle loro domande. C’è una fase della vita dei bambini in cui si tende ad essere molto curiosi e a fare incessanti domande ai genitori, chiedendo il ‘perché’ di tutto ciò che accade, che ci circonda e così via. Ebbene, ovviamente sia per educazione che per conoscenza, siamo tenuti a rispondere in modo corretto ed esaustivo ai nostri bambini. Ma questo fa sì che diventino solamente un recipiente da riempire con diverse nozioni. Al contrario potremmo stimolare la loro voglia di conoscenza, possiamo ad esempio chiedere loro cosa ne pensano, perché secondo loro una determinata cosa accade, perché si chiama in quel modo e così via.
- Stare accanto a loro nei compiti. I bambini sono molto più intelligenti ed autonomi di quanto immaginiamo. Anche se spesso desideriamo ovattarli e cercare di proteggerli, dobbiamo saper riuscire a distaccarci quando è il momento. Il momento dei compiti, ad esempio, è il momento giusto per ‘allontanarci’ e lasciarli fare da soli. Certo, bisogna sempre supervisionare il tutto, stando dietro le quinte e fornendo una mano laddove ce ne fosse bisogno, ma non stargli sempre accanto. In questo modo non riusciranno mai ad essere sicuri di sé.