Mamma-neonato, un rapporto straordinario: le espressioni della madre influenzano lo stato d’animo del piccolo. Gli esperti ci dicono tutto.
I movimenti del viso dei bambini, già dopo poche settimane di vita, quando interagiscono con le loro madri, danno prova sia della rappresentazione innata della madre come partner nella comunicazione, sia di un sistema emotivo del tutto speciale che valuta le sue espressioni e regola il loro meraviglioso e unico contatto interpersonale.
Sebbene il sistema neuromotorio facciale sia immaturo nell’infanzia, può generare molte espressioni che si confrontano da vicino con quelle con cui gli adulti trasmettono emozioni e controllano impegni e relazioni. Esprime anche rudimenti di motivazione speciale per parlare. Anche i neonati mostrano una chiara evidenza di espressioni facciali organizzate che definiscono stati comunicativi distinti che rispondono alle cure materne.
La comunicazione emotiva, secondo gli esperti, è multimodale; man mano che i bambini acquisiscono poteri percettivo-motori e cognitivi, entrambi esprimono e rispondono a segnali simultanei di affetto in molteplici canali di cambiamento vocale, gestuale e posturale. Le espressioni facciali non fanno che parte di un flusso di prove motorie dello stato affettivo centrale e dei suoi cambiamenti. Le madri presentano ai bambini una forma di attività espressiva (definita baby talk) che ha chiaramente marcate caratteristiche visibili e udibili. Le precoci capacità espressive e sensibilità dei bambini e l’affidamento materno sembrerebbero essere un adattamento umano per facilitare lo sviluppo dell’apprendimento osservativo e del linguaggio.
Gli sviluppi nel primo anno espandono l’ambito della comunicazione e del gioco senza cambiare il codice emotivo fondamentale con cui i bambini e i familiari che si prendono cura di loro costruiscono e difendono le loro relazioni speciali, relazioni uniche nel loro genere. Le precoci capacità espressive e sensibilità dei bambini crescono grazie al cosiddetto affidamento materno e sembrerebbero essere un adattamento umano per facilitare lo sviluppo dell’apprendimento osservativo e del linguaggio del piccolo. Vediamo nei dettagli quali espressioni della madre sono direttamente proporzionali alla reazioni del neonato.
Il genitore insegna, di fatto, al bambino le strategie per riconoscere, affrontare e regolare il suo mondo emotivo. Ecco alcune delle casistiche che gli esperti in comportamenti infantili hanno analizzato e teorizzato, con esperimenti mirati divisi in varie fasi.
In questo video esplicativo di tik tok vediamo tutti i passaggi dell’esperimento, fonte @francesca.cardini.psy.
In definitiva la mamma, per il bambino, nei primi mesi di vita, rappresenta una risorsa inesauribile per permettergli di esprimere tutto se stesso, sotto forma di desideri nascosti, sensazioni, curiosità, dolore, gioia. Il piccolo decifra la nostra mente e cresce giorno dopo giorno, comunicando con noi in modo straordinario e unico.
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