Sei stressato? Arriva il congedo retribuito della durata di circa tre settimane. Non è una bufala, ecco cosa sta accadendo.
I genitori sanno bene quanto possa essere stressante allevare i figli. Per quanto infatti metterli al mondo sia una delle esperienze più gratificanti ed intense dell’intera esistenza umana, è altrettanto vero che i momenti difficili, i periodi bui fanno parte del gioco.
Crescere di bambini non è affatto una passeggiata, comporta infatti un dispendio di energie fisiche, di risorse mentali ed economiche talvolta totalizzanti. Ecco perché sempre più mamme e più papà subiscono poi gli effetti dello stress cronico o prolungato. Proprio per loro è stato pensato un meccanismo teso a riportargli serenità. Ecco di cosa si tratta. Come accennato mettere al mondo un bambino o più di uno è un’esperienza magnifica e totalizzante che però presenta anche dei lati pesanti. Le ansie, i timori presenti e per il futuro dei piccoli, investono i genitori che si ritrovano loro malgrado, travolti da un vortice di stress. Ma cosa si intende per stress?
Genitori stressati? Arriva il congedo di tre settimane
Si fa riferimento ad una serie di disturbi psicofisici che, se reiterati e prolungati compromettono lo svolgimento delle ordinarie attività quotidiane. Uno dei sintomi più frequenti è l’alterazione del ciclo sonno veglia, chi è stressato in genere ha difficoltà nell’addormentarsi, sviluppando quella invalidante patologia chiamata insonnia.
Il fatto che si dorma poco apporta degli scompensi anche per l’appetito, infatti chi dorme poco mangia di più! Ma non sono le uniche problematiche che riscontrano le persone stressate, possono comparire infatti anche difficoltà della concentrazione, crisi di pianto apparentemente immotivate, irascibilità, suscettibilità e nervosismo. Per questo in Germania si sta pensando di correre ai ripari cercando di dare sostegno ai genitori stressati.
Si tratta di una proposta di legge che sta facendo discutere e prevede un ritiro di circa tre settimane ogni 4 anni per permettere alle mamme e dei papà di ritrovare il benessere psicofisico. Si tratterebbe di una sorta di “vacanza” prescritta da uno specialista, ergo da un medico e finanziata dalle assicurazioni.
I motivi per i quali potrebbe essere presentata la domanda sono quelli attinenti allo stato di salute ovvero laddove ci si senta travolti dalle incombenze familiari. I beneficiari dovrebbero essere soprattutto le madri single, particolarmente gravate dagli impegni quotidiani. Si tratta di una bozza che sta facendo discutere in Germania, alcuni ritengono che l’Italia dovrebbe seguire le orme dei tedeschi, e voi cosa ne pensate?