Allergia al Nichel, attenzione ai sintomi e agli effetti (anche gravi): si trova in molti cibi

A destare la preoccupazione degli italiani, e non solo, troviamo gli effetti preoccupanti che possono arrivare dall’allergia al nichel che si trova anche nel cibo.

Nel momento in cui parliamo di allergia al nichel le prime cose che balzano alla mente delle persone sono bigiotteria oppure inchiostro per tatuaggi, il quale è realizzato con una forte base di questa sostanza.

Quali sono i rischi dell'allergia al nichel
Quali sono i rischi dell’allergia al nichel (Universomamma.it)

Eppure, è bene ricordare che il nichel si trova anche in posti inimmaginabili e allo stesso modo in alimenti insospettabili, provocando così in gravi effetti di allergie che possono essere facilmente evitabili ponendo la giusta attenzione. Dunque, sulla base di tale motivazione ecco giunto il momento perfetto per fare alcune delucidazioni circa l’allergia al nichel e di posti dove questo si trova depositato.

Dove possiamo trovare il nichel?

Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, l’allergia al nichel è molto più diffusa di quanto in realtà possiamo immaginare, così come reso noto dai dati Istat che fanno riferimento alla popolazione che in questo frangente ha richiesto proprio le cure per provvedere ad attenuare gli effetti derivanti da un’azione appunto allergica.

Una delle primarie informazioni da conoscere riguarda il fatto che il nichel si nasconde anche al di fuori della bigiotteria o di altri oggetti contenente questo tipo di sostanza, oltre che l’inchiostro per tatuaggi solo per fare un esempio pratico. Il nichel si nasconde anche nelle chiavi, nelle nostre pentole e anche in vari detergenti per la casa o per la cura della persona, oltre che nel make up.

Nichel presente in gioielli e inchiostro tatuaggi
Nichel presente in gioielli e inchiostro tatuaggi (UniversoMamma.it)

È bene ricordare che il nichel si trova anche numerosi alimenti come verdura, frutta e legumi ma in particolar modo all’interno di frutta secca a guscio che lo assorbe direttamente dal terreno, inoltre è necessario prestare anche moltissima attenzione a pesche e prodotti da forno lievitati. L’utilizzo di questi oggetti o prodotti per la cura del corpo, ma anche l’alimentazione può provocare così un’allergia al nichel dovuta dalla reazione del sistema immunitario che cerca di proteggersi dalla sostanza che reputa estranea e dannosa per se stesso.

Quali sono i sintomi dell’allergia al nichel e come curarla

Le reazioni allergiche che si tratti di nichel oppure no si manifestano in diversi modi, in particolar modo quella riferita al metallo in questione si manifesta con crampi allo stomaco ma anche aria incastrata all’interno della pancia e persino diarrea. In altri casi, ad esempio, ci si può trovare ad avere uno sfogo cutaneo con pelle particolarmente arrossata e la comparsa di macchie o piccole vesciche. Per avere la conferma che si tratti di allergia al nichel è necessario eseguire un patch test applicato sulla pelle con dei cerotti dove viene aggiunta una piccola sostanza di crema a base di nichel, la reazione allergica arriverà quindi in meno di 48 ore e determinerà la diagnosi.

Purtroppo, però, non esiste una reale cura per l’allergia al nichel se non lenire gli effetti che questa provoca attraverso l’applicazione di un farmaco con prescrizione medica volta a far rientrare le conseguenze generate. Sulla base di tale motivazione, uno dei consigli che viene forniti è quello di evitare quanto più possibile il contatto del nichel con la propria pelle e affidarsi al proprio medico per gestire la questione anche in campo alimentare.

Gestione cookie