Tutti sono abituati a fare la spesa al supermercato, ma spesso hai modi di agire di cui quasi non ti rende conto. Attenzione, questo può portare ad un conto troppo salato.
Le piccole botteghe sono ormai diventate sempre più rare ed è anche per questo che molti scelgono di fare la spesa al supermercato, dove si è liberi di girare senza alcun obbligo e di prendere liberamente quello che serve. L’unico contatto lo si ha quando si va al banco del fresco, dove si trovano salumi, formaggi, pesce o carne e, inevitabilmente, alla cassa, In realtà, anche in quest’ultimo caso ci sono quelle automatiche dove ogni cliente può agire autonomamente.
Anche chi vive vicino a un grande punto vendita finisce per andarci anche più volte alla settimana, specialmente se sceglie di avere salumi e pane fresco con cadenza quasi quotidiana. Il rischio concreto, però, è quello di agire con un numero maggiore di prodotti rispetto a quanto previsto in un primo momento.
Spesa al supermercato: non dimenticare la lista
Il momento in cui si fa la spesa al supermercato può essere rilassante per alcuni, che ne approfittano per prendere un po’ di tempo per sé girando tra le corsie. Non tutti lo sanno, ma l’orario in cui si decide di farlo può avere un’influenza sull’importo che si ritroverà sullo scontrino. In genere, sarebbe bene evitare di presentarsi nel punto vendita prescelto poco prima dell’ora di pranzo e di quella di cena.
La fame potrebbe, infatti, essere più forti, al punto tale da essere tentati di prendere qualcosa di gustoso ma che magari non si mangia da tempo e che non era inizialmente previsto. Puntare sui piatti pronti può inoltre essere comodo, ma hanno solitamente un costo maggiore rispetto allo stesso identico piatto cucinato da noi.
Prima di arrivare si dovrebbe inoltre fare una lista con tutto quello di cui si ha bisogno e fare il possibile per rispettarla. Certamente qualche dimenticanza può essere possibile, ma prendere più cose ci porterà a spendere cifre maggiori. E se si ha questo comportamento più volte questo non potrà che influire sul bilancio femminile di ognuno
In un periodo come quello che stiamo vivendo, difficile sul piano economico per molti, diventa fondamentale prestare la massima attenzione anche quando ci si trova a fare la spesa al supermercato. Non tutti lo sanno, ma ci sono strategie che i punti vendita mettono in atto per spingere i clienti a spendere di più, anche in modo inconsapevole.
E’ bene quindi che tutti lo sappiano se si desidera evitare di essere vittima di questi stratagemmi e ritrovarsi poi a piangere sul latte versato quando ci si ritroverà con lo scontrino tra le mani. E’ il caso, ad esempio, di quello che viene definito tecnicamente “prezzo civetta“, ovvero mettere i prodotti in offerta, a volte anche con un prezzo di pochi centesimi, ma che in realtà non sono così allettanti. Lo sconto che viene proposto è infatti davvero minimo.
Altri possono poi cadere in quella che è chiamata “truffa della cesta“. Questa si riferisce al cestino che troviamo all’ingresso e che solitamente scegliamo quando si pensa di dover prendere davvero poche cose, al punto tale da ritenere inutile il carrello. Ben presto, però, ci si fa trascinare e questo viene riempito facilmente.
E non è finita qui. In molti casi si ritrovano una serie di contenitori sparsi per il supermercato contenenti una serie di prodotti, apparentemente casuali, ma facilmente visibili. Si può pensare che questi siano disponibili a un costo ridotto, per questo si è facilmente tentati di prenderli anche se non se ne ha un grande bisogno. Al momento del conto ci si accorgerà però di avere commesso un errore. Attenzione inoltre alla posizione delle cose sugli scaffali. Quelli che si trovano ad altezza occhi sono quelli che solitamente si vogliono vendere di più, ma anche con un costo di listino più elevato.