Se il ciuccio del tuo bimbo è caduto a terra ecco come devi igienizzarlo prima di darglielo nuovamente: tutto quello che devi sapere.
Per i bambini più piccoli l’oggetto di conforto principale è il ciuccio di gomma o silicone, soprattutto quando vanno a dormire la sera. Si tratta di un accessorio che esiste in diverse forme e che da generazioni si considera indispensabile per i piccoli, ma non tutti sanno come pulirlo. Nei primi mesi di vita del bimbo in particolare è necessario sterilizzarlo più spesso dato che le difese immunitarie sono ancora molto deboli.
All’inizio la tettarella di gomma andrebbe ripulita in modo accurato una volta al giorno ponendolo in acqua bollente per qualche minuto . Finché viene a contatto con la culla lo si può anche ridare al bimbo se sembra che lo voglia. Invece se il ciuccio è in dotazione da un po’ e inizia a sembrare consumato vuol dire che è giunto il momento di cambiarlo. Altrimenti si rischia che si stacchino dei pezzetti che possano andare in gola al piccolo.
Un metodo che alcuni adottavano in passato in caso il ciuccio finisse a terra era quello di ripulirlo usando la propria saliva. Per quanto questa contenga alcuni enzimi antibatterici però la bocca degli adulti contiene microorganismi e c’è il rischio di passare qualcosa al bambino senza volerlo. Basti pensare ai tamponi salivari usati per diagnosticare il Covid-19.
A casa o fuori è sufficiente un po’ d’acqua per sciacquare il ciuccio caduto a terra
Al parco, a casa di amici o o nel proprio salotto basta poco perché il succhietto cada e subito il bambino si tuffi per riprenderlo. Prima di ridarglielo la soluzione più pratica è far scorrere l’acqua dal rubinetto, pulire e asciugare bene il ciuccio. Lo stesso vale quando si è fuori, optando per una fontanella o portandosi dietro una bottiglietta piena da usare all’occorrenza. In caso il ciuccio sembri presentare delle incrostazioni si può usare uno spazzolino da denti nuovo per grattare via la sporcizia.
Esistono volendo anche dei prodotti appositi per la pulizia di questo accessorio da portarsi dietro in viaggio o in gita. Si tratta di salviettine igienizzanti trattate in modo che non lascino residui percepibili dai sensi di gusto e olfatto del piccolo. Non contengono infatti né alcol né saponi e sono comode da portare dietro dato che sono vendute in confezioni piccole.