Colomba avanzata e non sai come conservarla? Prova questo trucchetto e sarà fresca e morbida anche dopo giorni.
A Pasqua ci si immerge nello spirito della festività e si preparano ricette squisite per ospiti e parenti. Tra i manicaretti pasquali che sono tanto attesi in questi giorni di vigilia, la Colomba è di sicuro il dolce più richiesto. Di sicuro, la grande maggioranze delle colombe pasquali rimane intatta a fine pasto.
Dopo tutte le ricette del pranzo di Pasqua, si arriva al dolce così sazi che a stento si assaggia qualche fetta di colomba e qualche pezzetto di cioccolato. Ma cosa succede alla colomba che avanza nei giorni successivi?
Conservare i cibi avanzati dopo i lunghi pranzi delle feste è un’ottima abitudine per evitare lo spreco di cibo, c’è quindi un modo facilissimo anche per conservare la nostra colomba pasquale, vediamo subito come fare. Il modo migliore per conservare la colomba dopo averla scartata dall’involucro di plastica e magari dopo averla anche tagliata a fette è quello di avvolgerla in un film di pellicola trasparente e conservarla poi in un luogo asciutto e non troppo caldo.
Se conservate la colomba in questo modo a temperatura ambiente, il dolce potrà durare anche per un paio di giorni; se invece si conserva in frigo, la colomba durerà anche una settimana. Il consiglio è comunque quello di consumarla a poco a poco ma nel giro di pochi giorni, prima che la sua consistenza soffici si indurisca e il sapore si disperda.
La colomba può essere utilizzata anche per ricreare gustosissime ricette nei giorni successivi a Pasqua. Gli avanzi della colomba che sono rimasti inutilizzati possono diventare gli ingredienti principali di alcune ricette deliziose. Vediamone subito una:
Torta al cioccolato con colomba: tagliando la colomba a pezzetti e unendola all’impasto (uova, burro e zucchero), si creerà una soffice base da farcire con il cioccolato (magari quello avanzato dalle uova di Pasqua). Questa ricetta è davvero molto semplice e gustosa ed è un utile alternativa allo spreco di cibo che si fa durante le feste. Il composto ottenuto va lasciato riposare in frigo per almeno 1 ora; successivamente, mettere l’impasto in un recipiente e infornare con forno preriscaldato per 20 minuti a 180 gradi.
Ecco due semplicissimi consigli per utilizzare le rimanenze della festa di Pasqua e non buttare nella spazzatura cibo che si può riutilizzare nei giorni successivi o che si può trasformare in una soffice e gustosa merenda! Buona Pasqua e attenzione allo spreco.
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…