Si può davvero avere voli gratis? Certo non è semplice e nemmeno usuale ma è assolutamente possibile: vi sveliamo il segreto!
Il sogno di una vita è lì davanti a te, davanti ai tuoi occhi. Stenti ancora a crederci: un biglietto di un volo internazionale Roma-New York a meno di 100 euro. Potresti immaginare che si tratti di una offerta speciale e di essere quindi il fortunato destinatario della promozione, l’uomo giusto al momento giusto insomma, visto che 24 ore prima questo prezzo non c’era. Tutt’altro. Per quale ragione, il giorno prima, ti chiedi, quello stesso biglietto costava oltre 1000 euro? La risposta potrebbe sorprenderti davvero, non te l’aspetti.
Non si tratta affatto del “buon cuore” della compagnia aerea di turno, bensì di un errore. Di un raro ma possibile sbaglio madornale del sistema, o di una persona responsabile di gestire i prezzi sul canale di vendita dei biglietti di quel determinato gruppo. Cosa sta succedendo? Gli americani lo chiamano da qualche anno “error fare flight”. Cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta.
Le error fare flight, ovvero tariffe aree errate, note anche come anomalie del prezzo della compagnia aerea, si verificano quando una compagnia aerea o un’agenzia di viaggi online elenca accidentalmente il prezzo sbagliato per un volo, vendendo il biglietto per molto meno di quanto valga. Di solito, puoi risparmiare centinaia di dollari o euro su questi biglietti, a volte il 90% o più. La chiave è agire rapidamente, poiché quando la compagnia aerea o l’agenzia di viaggi online se ne accorge, il prezzo del biglietto verrà ripristinato alla cifra originale.
Error fare flight: ecco cosa succede quando un grave errore diventa occasione d’oro per avere voli gratis
Ci sono molte ragioni alla base dei problemi tecnici dei prezzi delle compagnie aeree: appunto un errore umano, errori di conversione di valuta, tariffe aeree calcolate male o automazione eccessivamente aggressiva della gestione delle entrate, per esempio. Sebbene molti aspetti della prenotazione di viaggi online siano automatizzati, le persone fanno ancora parte del processo. I gestori delle entrate fissano e rivalutano le tariffe per massimizzare le entrate e riempire gli aerei e talvolta commettono errori. Ad esempio, se qualcuno omette una cifra durante la trascrizione di un numero, il prezzo del biglietto può essere notevolmente ridotto.
Sulle rotte internazionali, alcune compagnie aeree includono i supplementi carburante come componente del loro biglietto aereo. Il calcolo dei supplementi carburante può essere semplice, se il volo è semplice. Tuttavia, su itinerari più complicati, a volte i supplementi vengono involontariamente eliminati dal calcolo della tariffa. Poiché a volte i supplementi carburante possono essere di centinaia di dollari per un biglietto di andata e ritorno, trovare un biglietto aereo che riduca il supplemento carburante può comportare grandi risparmi per te. Questo è colloquialmente noto come scarico di carburante.
I malfunzionamenti del computer sono un po’ più rari ma possono fornire un enorme risparmio. Uno degli esempi più estremi è stato un biglietto aereo di andata e ritorno del 2013 dalle Hawaii a diverse città degli Stati Uniti per $ 7. Sì, $7 hai capito bene! Più comune è quando le fluttuazioni impreviste della domanda fanno sì che i motori di determinazione dei prezzi automatizzati per la gestione delle entrate abbassino i prezzi. All’inizio del 2020, quando i viaggi hanno iniziato a diminuire drasticamente a causa della pandemia, i voli di andata e ritorno da costa a costa all’interno degli Stati Uniti potevano spesso essere effettuati per $ 49 o meno.