Si dice spesso che crescere i figli insieme a un animale domestico porti benefici a livello psicologico. Anche la loro salute però può beneficiarne secondo uno studio.
Mentre ci sono genitori che tremano all’idea che un cane o un gatto si avvicinino troppo ai bambini piccoli altri invece incoraggiano questo contatto. Ma chi ha ragione fra le due fazioni? Secondo uno studio svolto in Giappone vince il team a favore degli amici pelosi per i bambini e la ragione è legata all’effetto che hanno sul loro sistema immunitario. La vicinanza con questi animali già dai primi mesi può ridurre lo sviluppo di allergie.
Studi simili sono stati svolti in passato ma questa ricerca in particolare merita menzione per l’ampiezza del campione esaminato, pari a più di 65.000 bambini. Lo studio non è arrivato sulle pagine del Washington Post per caso, e ora potrebbe far riflettere diverse coppie ancora incerte sull’aggiungere o meno un membro a 4 zampe. In particolare pare che il beneficio inizi già quando è la mamma in gravidanza a vivere già con cani e gatti. Meglio ancora se questi vivono all’interno dell’abitazione piuttosto che in cortile.
Le allergie che questo stile di vita sembra in grado di ridurre sono soprattutto quelle verso gli alimenti (in particolare verso frutta a guscio, latte e uova) nel 22% dei casi. I bambini esaminati dalla ricerca sono nati tra il 2011 e il 2014 e si sono esaminate le loro cartelle cliniche per vedere quali mostrassero problemi di natura allergica tra la nascita e i tre anni di vita.
Una conferma solida per gli studi precedenti
Con questo progetto della Fukushima Medical University si conferma quanto scritto in altre ricerche, come uno studio svolto in Winsconsin nel 2004. In questo caso era stato un pediatra americano a capo del dipartimento di immunologia a raggiungere conclusioni simili. Esistono inoltre studi degli scorsi anni che mettevano in relazione la vicinanza con cani e gatti a una possibilità minore di sviluppare disturbi come la fastidiosissima dermatite atopica. Gli eczemi spuntano da piccoli ma si tratta di una patologia che spesso diventa cronica nel corso della crescita.
Lo stesso vale per l’altro disturbo che tutti genitori temono, ossia l’asma infantile. Sempre più bambini da piccoli sviluppano problemi respiratori legati a forme di allergia ma proprio i loro amici a 4 zampe potrebbero risparmiare loro questo fastidio. Lo studio giapponese però dà anche una brutta notizia a chi possiede un criceto: averli in casa pare aumenti leggermente la possibilità di essere allergici alla frutta secca.