Torino%2C+si+reca+in+ospedale+per+dolori+addominali%3A+quello+che+scoprono+i+medici+%C3%A8+scioccante
universomammait
/2023/04/26/torino-si-reca-in-ospedale-per-dolori-addominali-quello-che-scoprono-i-medici-e-scioccante/amp/
News

Torino, si reca in ospedale per dolori addominali: quello che scoprono i medici è scioccante

Published by
Nausicaa Tecchio

Un caso ospedaliero singolare quello di una donna arrivata all’ospedale Sant’Anna di Torino. I dolori che provava derivavano da un problema grave.

Non è raro che nei Pronto Soccorso abbondino pazienti che si presentano con sintomi generici e che necessitano di approfondimento. Se qualcuno accusa dolori addominali si può pensare a tutto…ma per una signora torinese non si trattava di banali crampi. La donna ha riferito di aver scoperto una cisti ovarica 4 anni fa, ma poiché non sembrava nulla di grave non si era preoccupata di effettuare altri controlli. Peccato che da un diametro iniziale di 7 cm si fosse passati a una massa di cinque volte superiore in tutto questo tempo.

Trascurare un problema apparentemente lieve ha portato a un cancro. (universomamma.it)

Un caso simile per quanto estremo è l’esempio lampante della necessità di effettuare controlli dal ginecologo con cadenza regolare. La signora di 54 anni sembrava  abituata al dolore che le provocava la cisti, al punto da ignorarlo. Nel frattempo però era un tumore che le stava crescendo all’interno del corpo occupando quasi del tutto l’addome. Alla fine la massa che le pesava sul petto era arrivata a 19 chili prima che finalmente la donna si decidesse a recarsi in ospedale.

Per asportare il tumore l’équipe chirurgica è ricorsa a una laparotomia standard, un intervento che prevede di incidere la parete addominale per avere accesso all’addome. Per fortuna l’asportazione è stata completa e il tumore era ancora al primo stadio. Come previsto da questa operazione le basterà sopportare qualche settimana di convalescenza.

La statistiche sui tumori ovarici

Se diagnosticati negli stadi iniziali i tumori ovarici possono essere curati a dovere. La percentuale di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi può arrivare al 95% se l’intervento è repentino. Quando invece il tumore s scopre già in stadio avanzato (terzo o quarto) questa percentuale crolla al 40%. Si consiglia per la precisione una visita annuale soprattutto dopo i 50 anni dove l’insorgenza è più alta. Questa prevede la palpazione dell’addome accompagnato dall’esame pelvico.

Tra i fattori di rischio ci sono un periodo ovulatorio diverso dalla norma (precoce o tardivo) e problemi di salute come l’obesità o non aver mai avuto una gravidanza. Invece è ritenuto un fattore di protezione l’uso della pillola contraccettiva per lunghi periodi di tempo oltre naturalmente a uno stile di vita sano.

I controlli periodici sono consigliati a tutte le donne in menopausa. (universomamma.it)

In caso dovesse risultare qualche cisti sospetta si procede a un’ecografia transvaginale e all’utilizzo di marcatori per identificare i tumori. Di norma si procede con la rimozione chirurgica, come nel caso di Torino.

Nausicaa Tecchio

Laureata in Biologia Evoluzionistica, ho iniziato a scrivere come redattore all'interno di un blog universitario di attualità, per poi farne una professione parallela. Nel privato scrivo racconti thriller ispirati a casi di cronaca reale, uno dei quali è stato pubblicato nell'antologia "Racconti nella Rete 2023". Lavoro anche come tutor didattico per gli studenti delle superiori e dell'Università, che seguo nelle materie di Matematica, Biologia e Chimica.

Recent Posts

  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

9 ore fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

20 ore fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

1 giorno fa
  • Bambini

Più batteri che nel gabinetto: fai attenzione, è un oggetto che i vostri figli hanno spesso in mano

Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…

3 giorni fa
  • Neonato

Dormire con un neonato può essere difficile: con questi trucchi ce la farai

No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…

3 giorni fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un’ecografia: scoprilo così

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…

4 giorni fa