La relazione annuale sul Safety Gate, il sistema europeo di allarme rapido per i prodotti pericolosi non alimentari, accende un faro sui rischi per la fertilità legati all’uso di alcuni giocattoli (e non solo).
Con certi giocattoli non si scherza. Sembra una contraddizioni in termini, ma tant’è: in cima alla lista dei prodotti più segnalati nell’Ue per i rischi alla salute legati a sostanze chimiche ci sono proprio i giochi. Assieme a veicoli a motore, cosmetici, vestiti ed elettrodomestici: l’elenco è purtroppo lungo. A rivelarlo è la relazione annuale sul Safety Gate, il sistema europeo di allarme rapido per i prodotti pericolosi non alimentari. Vediamola da vicino.
Solo nel 2022 le autorità dei 30 Paesi europei partecipanti alla rete Safety Gate hanno risposto a ben 2.117 segnalazioni con 3.932 iniziative per dare seguito alle potenziali pericolosità riscontrate. L’84% delle azioni di follow-up ha previsto misure nazionali aggiuntive. Un esempio? Le autorità austriache di vigilanza del mercato hanno scoperto che un giocattolo contenente componenti facilmente staccabili, con potenziale rischio di soffocamento per i bambini. Dopo la notifica da parte dei funzionari austriaci di Safety Gate, i loro colleghi sloveni hanno identificato il giocattolo sul loro mercato e i rivenditori hanno provveduto a un rapido richiamo del prodotto.
Secondo quanto riferito dal Commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders, il 35% delle segnalazioni ha riguardato rischi legati alle sostanze chimiche. “Alcuni giocattoli – si legge in particolare nella nota della Commissione – presentavano un’eccessiva concentrazione di ftalati, sostanze che comportano rischi per il sistema riproduttivo”. E dunque per la fertilità. Nello specifico, sui 476 giocattoli segnalati come pericolosi da inizio 2022 a oggi, ben 55 contengono ftalati (circa l’11%).
Nel 2022, inoltre, i prodotti cosmetici hanno registrato un numero molto più elevato di segnalazioni relative alla presenza di sostanze chimiche recentemente vietate in profumi e creme. Il Safety Gate ha dimostrato così di essere uno strumento estremamente affidabile per le autorità di sorveglianza del mercato per mantenere i consumatori al sicuro e i prodotti pericolosi fuori dal mercato, sia fisico sia online. “Nuove sfide richiedono nuove soluzioni – conclude il Commissario Reynders -: questa importante piattaforma ci ha aiutato a mantenere uno scambio di informazioni rapido ed efficiente, mentre continuiamo il lavoro per adattare i nostri strumenti all’era digitale e per aumentare la cooperazione tra le autorità nazionali”.
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…