Prendere un bambino in braccio regala grande gioia alle persone. A dare una motivazione ci hanno pensato gli esperti: ecco qual è la spiegazione scientifica in merito.
Sentirsi nervosi all’idea di tenere in braccio un bambino, soprattutto quando si tratta di un neonato, è comprensibile. A dir la verità, i piccoli non sono così tanto fragili come potrebbe sembrare, anche se ci sono delle tecniche particolari da sapere prima di prenderne uno. Ma quando lo si fa, tutte le persone sono avvolte in un senso di soddisfazione e felicità.
Quando bisogna prendere un bambino in braccio, la prima cosa da sapere è quella di dare un buon supporto per la testa e il collo. Questo perché la testa di tutti i neonati è la parte più pensate dell’intero corpo e i muscoli del collo non sono ancora pronti e forti per tenerlo in piedi.
Tuttavia, tenere tra le braccia un bambino è una delle cose più belle che ci possano essere. Per i genitori si tratta di una grande ricompensa, soprattutto dopo nove mesi di attesa e ansia. Quello che però non tutti sanno è che dietro la gioia e la felicità nel stringere al petto un piccolo essere umano c’è una spiegazione scientifica.
Tenere in braccio un bambino: ecco perché si è felici quando lo si fa
Il motivo per il quale tutti sono felici quando tengono in braccio il proprio bambino o uno di amici e parenti ce lo rivela la scienza. Una risposta ce l’hanno detta i ricercatori del Cold Spring Harbor Laboratory attraverso uno studio effettuato qualche tempo fa e pubblicato sulla nota rivista Neuron, come si legge su Focus.
Gli scienziati hanno rivelato che tutto dipende dalla dopamina, si tratta di un neurotrasmettitore che crea una sensazione di benessere. In pratica, i ricercatori hanno rivelato che tenere tra le braccia un bambino genera una scarica di dopamina e proprio per questo motivo si ha tanta gioia.
Questa conclusione è arrivata dopo che gli studiosi hanno fatto dei test sui topi, sottolineando che le persone sono portate a ricercare sempre questa ricompensa e il benessere, andando a prendere in braccio il proprio bambino. La stessa cosa si riflette anche nei neonati, dato che la maggior parte di loro non si addormentano se non sono in braccio alla madre o al padre.