Il momento delle tanto amate vacanze si avvicina sempre di più, ma cosa fare se si hanno davanti moltissime ore di volo e si soffre di jet lag? Ci sono delle regole facili e veloci da seguire
Se hai volato oltreoceano oppure hai attraversato più di un continente, probabilmente hai sperimentato un fenomeno chiamato jet lag, ossia una mancata corrispondenza tra la tua normale routine quotidiana e l’orario che trovi una volta arrivato a destinazione. Se salti più di qualche fuso orario, il tuo corpo avrà inevitabilmente bisogno di un po’ di tempo per adattarsi, e potresti avere difficoltà a dormire, malessere gastrointestinale e stanchezza in generale. Un vero disastro!
Ecco quindi alcuni consigli per ridurre al minimo gli effetti del jet lag prima, durante e dopo il volo per poterti godere al meglio le meritate vacanze!
Non puoi prevenire completamente il jet lag, ma puoi ridurre la sensazione dei suoi effetti. Ecco alcuni suggerimenti da seguire prima della partenza. Poiché la prima difficoltà è quella di prendere sonno, utilizza la melatonina. La melatonina è un ormone prodotto naturalmente nel tuo cervello e che aiuta a dormire, ma in caso di neccessità possiamo assumerne 0,5 mg 13 ore prima dell’ora in cui ci si vuole svegliare. Gli integratori di melatonina dovrebbero essere assunti prima del viaggio durante lo stesso periodo di tempo in cui stai regolando l’esposizione alla luce e all’oscurità. Quindi, smetti di usare la melatonina il giorno in cui il tuo volo parte.
Il secondo consiglio è quello di programmare il volo. Cerca di programmare un volo in modo che l’ora locale della tua destinazione sia vicina all’ora in cui ti svegli di solito. Questo azzererà praticamente la stanchezza perché è come se si iniziasse una nuova giornata. Cerca inoltre di dormire durante il volo: al bando quindi la caffeina.
Una volta arrivati, ci sono tre regole da seguire per cercare di limitare il più possibile gli effetti del jet lag:
Ricorda: non esiste nessun trattamento particolare per il jet leg, e i farmaci di solito non sono necessari. La situazione migliora dopo pochi giorni man mano che il tuo orologio biologico si adatta al nuovo fuso orario. I sonniferi possono essere utili se hai enormi problemi a dormire (insonnia), ma possono creare dipendenza, quindi dovrebbero essere usati solo per un breve periodo e se i sintomi sono piuttosto gravi.
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