Svenimento nel bambino: gli errori da non fare assolutamente e come comportarsi | Quando serve il 118

Lo svenimento nel bambino genera sempre molto panico nei genitori i quali molto spesso non sanno come affrontarlo. Ecco quali sono gli errori da evitare assolutamente.

A differenza di quanto si possa pensare, lo svenimento nel bambino è un evento piuttosto comune che spesso però finisce per spaventare non poco i genitori. Il motivo risiede nel fatto che non si sa bene come affrontare la situazione. Tra l’altro, in alcuni casi si finisce per commettere degli errori che devono essere assolutamente evitati.

Come intervenire in caso di svenimento nel bambino
In caso di svenimento nel bambino bisogna intervenire tempestivamente -Universomamma.it

Proprio per questa ragione, in questo articolo cercheremo di spiegare nel dettaglio le cause che possono dare vita ad un fenomeno del genere e soprattutto quali sono i comportamenti da adottare per evitare problemi. Si tratta di informazioni particolarmente preziose che tutti i genitori dovrebbero conoscere in modo tale da sapere come agire quando il proprio bambino sviene.

Svenimento nel bambino, tutto ciò che c’è da sapere

Come già accennato lo svenimento nei bambini è un evento tutt’altro che raro e che non deve essere considerato necessariamente come grave. Si tratta di fatti di un fenomeno transitorio durante il quale si perde coscienza. Ci si accascia a terra per via della perdita di tono muscolare.

Come intervenire in caso di svenimento nel bambino
Lo svenimento nel bambino è un evento molto comune – Universomamma.it

Le cause per cui ciò si verifica possono essere diverse ed essere associate, ad esempio, ad un ristagno di sangue nelle gambe in seguito ad un fermo prolungato. Oltre a ciò, può essere la risposta dell’organismo in seguito ad uno stress o dolore eccessivi. Al di là di questo comunque molti genitori si chiedono quale sia il modo più corretto di intervenire nel caso in cui il proprio bambino dovesse svenire. Tanto per cominciare, gli esperti consigliano di posizionarlo su una superficie morbida e dopo di controllare il respiro. Nel caso in cui il bambino respiri regolarmente procedete con alzare le sue gambe. Al risveglio, evitate di farlo alzare e lasciatelo sdraiato per almeno una decina di minuti.

Offrite lui una bevanda zuccherata come ad esempio un succo di frutta. Inoltre se vostro figlio dovesse accusare fastidio allo stomaco e avesse necessità di vomitare, posizionatelo su un fianco. In questo modo, infatti, eviterete il pericolo di soffocamento. Ciò detto, nel caso in cui invece il respiro dovesse risultare assente è fondamentale chiamare immediatamente i soccorsi in modo tale che il personale sanitario possa mettere in atto tutte le misure del caso. I soccorsi devono essere allertati anche nel momento cui il bambino dovesse avere la vista offuscata e dovesse presentare difficoltà a parlare o anche a camminare.

Grazie a questi semplici ed utili consigli sarà possibile evitare rischi anche molto seri. Un intervento tempestivo dei soccorsi peraltro può letteralmente salvare la vita al bambino nel caso di cause più gravi connesse allo svenimento.

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