Il ciuccio per tuo figlio è una buona idea? Quello che dovresti assolutamente sapere

Il ciuccio è amato da tutti i bambini piccoli: ma è davvero una buona idea farglielo tenere?

Uno degli oggetti che i neonati cercano più spesso e che l’aiuta a calmarli è proprio il ciuccio: anche noi abbiamo i ricordi di quando eravamo piccoli e del giorno in cui abbiamo smesso di usarlo.

Il ciuccio per tuo figlio
Conviene o no lasciare il ciuccio? La parola agli esperti (Universomamma.it)

Di solito un genitore quando ha bisogno di far tranquillizzare il suo bimbo oltre a cullarlo gli dà il ciuccio e vede come in pochissimo tempo il bimbo si addormenterà. Ma è sempre la soluzione giusta e migliore utilizzare il ciuccio?

I consigli dei pediatri: i pro e i contro

Innanzitutto è bene chiarire che usare tanti ciucci non provoca danni né ai denti né alle arcate dentarie, soprattutto in un’età compresa dalla nascita ai primi 3-4 anni di vita. È decisamente più dannoso quando il bebè si succhia il pollice vi regola poiché in quel caso esercita una certa pressione in bocca, pressione che non può essere controllata nei gestita dai genitori.

I pediatri confermano che il ciuccio vada usato quando un bambino non riesce a dormire o quando soffre di coliche gassose. Diventa però sbagliato utilizzarlo in ogni singolo momento in cui il bambino piange, poiché in questo modo il pianto diventerà non un segnale di bisogno, ma una ricerca di attenzioni.

È una buona idea al ciuccio
Il ciuccio calma, sì, ma che non diventi una dipendenza! (Universomamma.it)

Vediamo quali sono tutti i pro che si hanno nell’usare un ciuccio:

  • Va bene dopo il mese di vita, anche per proteggere dai rischi di morte nella culla; l’importante è scegliere un materiale come il silicone per i primi mesi, e dopo si può passare anche a quelli a goccia o in caucciù
  • Va bene nei bambini nati a termine, e il consiglio dei pediatri e di iniziare a usare il ciuccio dopo le prime quattro settimane di vita quando le fasi di allattamento sono avviate, altrimenti il bambino rischierebbe di non imparare la corretta assunzione al seno
  • Va bene infine nei neonati nati prima del termine, in modo tale da riuscire a favorire un’alimentazione autonoma ed ha funzionare come analgesico durante la terapia intensiva

Scopriamo ora invece quali sono i contro:

  • Usarlo troppo e sempre potrebbe comportare l’insorgenza di un vizio
  • Andare oltre i 10- 12 mesi di età poiché potrebbe favorire otiti
  • Può causare una diminuzione dell’allattamento se si dà durante il primo mese di vita
  • Dopo i tre anni di età può causare malocclusioni e problemi di posizionamento di mascella e denti
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