Le uova sono largamente consumate ma non tutti sanno che non bisognerebbe mai acquistare alcune tipologie: i rischi per la salute sono davvero elevati. Ecco cosa c’è da sapere.
Le uova sono un alimento particolarmente amato ed apprezzato e che tra l’altro si caratterizzano per la loro indubitabile versatilità. Esse, infatti, possono essere utilizzate in tantissime ricette, sia dolci che salate con risultati davvero eccellenti. Ciò detto però è importante sapere che al momento dell’acquisto bisogna fare attenzione ad alcuni aspetti.
Di seguito approfondiremo questa questione svelandovi tutti i trucchi da mettere in atto al fine di acquistare un prodotto di buona qualità. Si tratta di informazioni molto preziose di cui è bene fare tesoro per evitare di andare incontro a dei rischi molto seri per la salute.
Uova, quali comprare e quali no
Come accennato sopra, la scelta delle uova al supermercato è molto importante in quanto ci permette di evitare alcuni rischi particolarmente seri. Ciò significa in particolare che prima di comprarle bisogna fare attenzione e mettere in atto alcuni trucchi.
Prima di procedere con lo svelarli, è importante precisare che l’alimento in esame è estremamente benefico per la salute. Esso, infatti, si distingue per l’elevato apporto di proteine essenziali per l’organismo dal momento che consentono di mantenere la massa muscolare. Oltre a ciò, contengono anche un’ampia gamma di vitamine, tra cui A, B6, B12, D, E, K. Da citare sono anche i sali minerali tra cui lo zinco, il ferro e il selenio. A differenza di quanto si possa pensare, il loro consumo non è controindicato. Chiaramente ciò dipende anche dalle dosi consumate: secondi gli esperti fino a 1-2 uova al giorno non ci sono particolari pericoli..
Fatte le dovute premesse, quando ci si reca al supermercato è importante scegliere con cura le uova. Tanto per cominciare, bisogna controllare la data di scadenza che non deve essere troppo vicina. Molto importante è anche controllare lo stato delal confezione che difatti non deve presentarsi danneggiata. Oltre a ciò, può essere utile sapere che stando a quanto stabilisce la normativa europea, le uova si distinguono in tre categorie: A, B e C. Nella prima rientrano quelle appena raccolte, nella seconda quelle meno fresche o conservate e infine nella terza quelle destinate all’industria alimentare.
Sulle etichette inoltre si trovano anche delle numerazioni che indicano le modalità secondo cui sono state allevate. A tal proposito, è importante non acquistare quelle che sulla confezione presentano il numero 3. In questo caso, infatti, si tratta di uova derivanti da galline allevate in gabbie. Queste possono finire per accusare problemi di salute che possono andare ad inficiare la qualità del prodotto stesso. Proprio per questo si consiglia di acquistare uova che presentino il numero 0 sull’etichetta. In questo caso, si tratta di prodotti derivanti da allevamento biologico dove le galline si trovano all’aperto, libere di muoversi.