C’è un trucco per avere piatti, posate e pentole brillanti. Basta semplicemente un po’ di carta stagnola e la magia della chimica!
Avete appena dato una festa oppure una cena con amici e familiari. Magari era un compleanno o un anniversario, la serata di una gara importante, o semplicemente i bambini hanno invitato mezza classe a casa per un progetto che hanno tardato a terminare. C’è un problema che accomuna tutti questi avvenimenti: dover pulire per bene tutto quando è il momento dei saluti e ognuno torna a casa propria.
Uno dei problemi più ostici riguarda certamente la questione stoviglie. Bisogna infatti tornare a far splendere le postate, i piatti e ovviamente ci sono i residui di grasso da togliere nelle padelle, nonché gli aloni delle labbra dei commensali dai bicchieri. Un problema non da poco, che spesso può portare a frustrazione e stanchezza, specie se si è fatto particolarmente tardi e se si teme che, ancora una volta, la lavastoviglie ci tradirà.
Non è infatti raro. Si sistema ogni cosa al suo posto, si inserisce il detersivo consigliato nelle modalità consigliate, si procede con il ciclo più aggressivo e lento e… ecco che ci si ritrova con pentole, posate e bicchieri puliti, certo, ma non del tutto. Tra opacità inestetiche ed aloni poco invitanti. Dovete usare il trucco che nascondono gelosamente i grandi ristoratori.
Metti subito una pallina di carta stagnola nella lavastoviglie, è chimica!
Nella ristorazione sono ovviamente esperti nel pulire dozzine di posate, piatti, bicchieri, pentole e tutto quello che serve per nutrice anche centinaia di persone all’ora. Una delle tecniche che utilizzano per avere sempre set pulitissimi ad ogni servizio è tanto semplice quanto geniale, e prevede l’utilizzo di qualche principio base della chimica e della fisica. E tanta carta stagnola.
Per avere risultati straordinari dovrete seguire questa procedura. Inserite tutto quello che avete di sporco nella lavastoviglie, seguendo le indicazioni su come posizionare il tutto, e ovviamente dopo aver già dato una sciacquata ad ogni cosa. Fatto ciò dovrete prendere un foglio di carta stagnola, appallottolarlo e metterlo al centro della struttura, consigliamo la sezione riservata ai bicchieri che dovrebbe essere più spaziosa.
Quindi aggiungere un misurino di bicarbonato, chiudete l’elettrodomestico e fate partire il ciclo di pulizia. La composizione chimica del bicarbonato crea un piccolo campo elettrico nell’acqua attorno alla carta stagnola, andando così a distruggere e scrostare le macchie più difficili dalle vostre stoviglie, e facilitando l’intero processo. Provare per crederci, questo è uno di quei trucchi che vi cambierà la vita.