Hai mai sentito parlare del trucco permanente? Scopri di cosa si tratta e del perché dovresti sceglierlo: il tuo viso cambierà.
Le donne che amano truccarsi passano tantissimo tempo davanti allo specchio per poter realizzare un make up perfetto, impeccabile e bellissimo.
Spesso è proprio il tempo un nemico da combattere quando ci si deve preparare: può capitare che un giorno un’aletta dell’eyeliner non voleva proprio venire simmetrica all’altra, oppure che le sopracciglia risultino troppo cariche utilizzando la matita per riempirle. Ma a queste problematiche esiste una soluzione ossia il trucco permanente.
Trucco permanente: scopriamo questo make up che ti rivoluzionerà la vita
Il trucco semipermanente, conosciuto anche come make-up permanente (i due termini possono essere scambiati senza problemi), consiste nell’utilizzo di pigmenti colorati che vengono innestati nello strato cutaneo più superficiale con l’aiuto di una macchinetta. A differenza del tatuaggio, che coinvolge i tessuti più profondi, il trucco semipermanente agisce soltanto sull’epidermide.
Questa tecnica permette di realizzare sopracciglia, occhi e labbra in modo più definito e duraturo, riducendo le tempistiche che sarebbero necessarie per realizzare un normale make up quotidiano. Con il trucco semipermanente, infatti, il trucco dura mediamente da 1 a 3 anni, a seconda della persona e della zona interessata.
Il trucco semipermanente si effettua su aree come:
- Le sopracciglia: il trattamento consente di ricreare sopracciglia più spesse, piene e ben disegnate, migliorando l’armonia complessiva del viso
- Il contorno occhi: si realizzano definizioni come la linea dell’eyeliner e dell’ombretto, per ottenere uno sguardo intenso e profondo con poco make up
- Le labbra: si possono tracciare linee guida esterne della bocca più precise e riempire le rughe per labbra più piene e definite
Il trucco semipermanente presenta diversi vantaggi; tuttavia, per ottenere buoni risultati è importante rivolgersi a centri specializzati ed evitare alcuni errori. Tra gli errori più comuni troviamo:
- Sottovalutare la preparazione della pelle: prima del trattamento è necessario detergere, esfoliare ed idratare accuratamente la zona interessata
- Scegliere pigmenti di scarsa qualità: utilizzare solo colori certificati e sicuri riduce il rischio complicazioni, alterazioni ed eventuali reazioni allergiche
- Non seguire le indicazioni del professionista: gli esperti consigliano la tecnica e il colore ottimale in base al viso, oltre che a dare tutte le indicazioni necessarie per la cura, sia post trattamento, sia sul lungo periodo
- Trascurare la fase post-trattamento: applicare creme emollienti, evitare sauna e sole nelle prime 24-48 ore è fondamentale per un risultato perfetto