15 milioni di italiani in viaggio in questi giorni. Se volete trascorrere il ponte del 2 giugno lontano dalle folle oceaniche, questa è la soluzione per voi
Già alla fine dello scorso anno un po’ tutti avevamo esultato per la grande quantità di “ponti” che questo 2023 offre per le nostre vacanze. Uno di quelli più succulenti sta per arrivare: il ponte del 2 giugno. Se non avete ancora organizzato nulla, ecco dove dovete assolutamente andare, per non trovare calca e spendere davvero poco.
Il ponte del 2 giugno è alle porte e moltissimi italiani non se lo lasceranno scappare. Peraltro, speriamo che, finalmente, la primavera si sia decisa a sbocciare e che, quindi, il meteo possa essere dalla nostra parte per trascorrere alcuni giorni di divertimento o relax, dopo mesi e mesi di lavoro con pochissime soste.
La maggior parte degli italiani si è quindi già organizzata per tempo. Forse anche mesi fa quando, cioè, aveva verificato quanto potesse essere “generoso” questo 2023 con le sue occasioni di agganciare vari giorni di festa. Ma, se non lo avete già fatto, ecco un consiglio per scegliere una destinazione sicuramente piacevole, non affollata e senza spendere molto.
Ponte del 2 giugno: un’idea poco costosa
Già perché accanto alle “solite” esigenze che ciascuno di noi valuta, quando organizza una vacanza, anche se di pochi giorni, quest’anno bisogna fare attenzione anche al portafogli. Le ultime statistiche ci dicono che saranno ben 15 milioni gli italiani in viaggio per il ponte del 2 giugno, con il 94% di essi che resterà in Italia.
A stilare le stime, Federalberghi che ci dice come (meteo permettendo) saranno le località di mare quelle maggiormente preferite dagli italiani, con una spesa media di circa 450 euro a testa. Somma in cui il report calcola viaggio, alloggio, ristorazione e divertimenti, per una durata complessiva che è proprio quella del ponte allungato: da giovedì 1 giugno fino a domenica 4 giugno, per ritornare pienamente operativi al lavoro, dal 5 giugno. Il giro d’affari turistico si aggira, secondo le stime, attorno ai 6,88 miliardi di euro.
Se avete già organizzato il vostro ponte, quindi, probabilmente siete dentro il 41% degli italiani, che sceglie una località di mare. Oppure dentro al 12,7% che, invece, prediligerà una città d’arte. Ma se dovete ancora scegliere, allora sappiate che scegliendo un determinato tipo di vacanza, potreste davvero rilassarvi, lontani da folle oceaniche: solo il 2,6% degli italiani, infatti, sceglierà di trascorrere un ponte in una località termale e di benessere. Eppure, un po’ di relax è proprio quello che ci serve.