Per i pannelli solari sono state varate delle nuove regole. Vediamo insieme a cosa bisogna fare attenzione e come procedere.
I pannelli fotovoltaici plug and pay, sono un sistema di generazione solare dalle dimensioni ridotte che è facilmente installato sui balconi, finestre e anche in giardino. E’ sempre più diffuso da quando la Lidl li ha messi in vendita.
Ci sono però delle regole per la loro installazione, stabilite dall’Arera, che considera impianti a 800W. In base a dette regole, il consumatore rinuncia a tutte le pretese di compensazione economica per energia elettrica prodotta e immessa nella rete tramite impianto.
Le regole per l’uso e l’installazione dei pannelli solari
Il costo delle bollette di energia elettrica e gas che continua ad aumentare, dovuti alla guerra, in continua evoluzione, ha riaperto il discorso sulle energie rinnovabili e sulla ricerca di soluzioni alternative che riducano le spese energetiche.
I pannelli fotovoltaici plug and play, in questo discorso, fanno al caso nostro, rendendosi protagonisti nell’ambito della produzione domestica di energia elettrica. E’ un sistema portatile, con dimensioni ridotte che può essere installato su finestre, balconi, facciate di abitazioni e giardini, senza richiedere nessuna autorizzazione, a condizione che si rispettino le norme di estetica e urbanistiche dell’edificio. Il pannello fotovoltaico si collega direttamente alla presa elettrica domestica ed è subito disponibile e utilizzabile.
Non richiede autorizzazione perché la sua potenza è minima se supera il 350W, è necessario installare un collegamento fisso all’impianto elettrico da un professionista che invierà al distributore l’impianto elettrico redatto da tecnico con conformità dell’impianto di distribuzione. Controllare, prima di acquistarlo, che non ci siano restrizioni architettoniche o paesaggistiche né nell’edificio che abitiamo né se abitate in centro storico le restrizioni sono sempre di più e potrebbero valutare il vostro pannello come alterazione dell’estetica. E’comunque buona regola avvisare l’amministratore della scelta che avete preso.
Il plug and play è un sistema semplice e accessibile per la produzione di energia posizionato verso sud e collegato all’impianto elettrico, permettendo la generazione di energia verde e rinnovabile, facendoci risparmiare sulle bollette. La percentuale di risparmio si aggira intorno al 20%. E’ importante segnalare però che se si supera la potenza di 350 W, ovvero due pannelli, gli oneri burocratici rendono più complessa l’ottenimento di un ritorno economico. Pe quanto riguarda i costi, di solito si aggirano intorno ai 400-500 euro per pannello incluso inverter e a questo costo vanno aggiunti circa 100 euro di spese di installazione.
Gli incentivi statali prevedono un rimborso del 50% della spesa sostenuta che può essere detratta nel 730 in dieci comode rate annuali di pari importo.