Siete in dolce attesa e non sapete se è una buona idea mangiare la panna? Ecco quello che dovreste sapere, lo rivela una ginecologa.
Sono diverse le cose che non bisognerebbe mangiare quando si è in dolce attesa. Per esempio la Food and Drug Administration raccomanda di evitare pesce, carne o uova crudi o poco cotti, di lavare molto bene la frutta e la verdura (che possono contenere pesticidi pericolosi), nonché evitare l’eccesso di caffeina (che può attraversare la placenta), le tisane (non sono chiari gli effetti sullo sviluppo del feto) e ovviamente l’alcol.
C’è però molta confusione riguardo la possibilità di assumere latticini in gravidanza. Molte donne credono di dover evitare latte e derivati durante i novi mesi, ma le cose sono un po’ più complesse di così. Vediamo un po’ più da vicino la questione attraverso le parole e i consigli della ginecologa Monica Calcagni.
Panna in gravidanza? Scopri finalmente se puoi mangiarla
La dottoressa Calcagni ha dichiarato, attraverso un video pubblicato sul suo seguitissimo canale Instagram, che le probabilità di incorrere in listeriosi (un’infezione legata ai batteri presenti nel cibo) mangiando la panna è davvero molto bassa. In generale il pericolo si corre quando si beve o si mangia latte, panna o formaggi non pastorizzati. Per esempio quelli che si acquistano direttamente dal produttore durante una gita in montagna.
Per questo la dottoressa raccomanda di controllare l’etichetta dei vari prodotti a base di latte prima di acquistarli e consumarli. Nel caso non lo abbiate fatto, avvisate il vostro medico di aver mangiato o bevuto alimenti a base di latte di dubbia composizione. Il medico vi farà probabilmente fare un esame del sangue per valutare la presenza di listeria o altre infezioni. Qualora risultiate positivi ai test non disperatevi, non si tratta di qualcosa di grave! La dottoressa Calcagna ha tranquillizzato le sue follower che in questo caso l’infezione può essere curata con degli antibiotici.
A ogni modo è molto importante rivolgersi subito al medico se si avvertono dei sintomi di malessere dopo l’assunzione del cibo in questione. I disturbi possono riguardare il tratto gastrointestinale – come la nausea e il vomito – o quello riproduttivo, come la vaginite.
Tenere monitorato il nostro stato di salute in gravidanza è chiaramente indispensabile, perché le varie infezioni che ci attaccano possono essere trasferite anche al feto. “Tutte queste infezioni, nei casi più gravi, possono essere trasmesse al feto”, ha dichiarato la dottoressa Stefania Piloni. “Dunque, è importante essere davvero caute”.