Ti sei mai chiesta se il tuo bambino fosse pronto per lo spannolinamento? Ecco tutto ciò che devi osservare per capirlo.
Avere un figlio è uno dei regali più belli che la vita possa farci. Diventare genitori significa moltiplicare il proprio amore all’infinito, per una creatura indifesa, piccola e meravigliosa che diventa il centro della propria vita. Ecco perché ogni fase della sua vita è importantissima: dal primo sorriso, al primo sguardo, dal primo pianto, alla prima febbre, dal primo dentino, alla prima pappa e così via. Ogni piccolo evento che riguarda la vita di questa piccola creatura va celebrata come un qualcosa di immenso e meraviglioso.
Tra le diverse azioni quotidiane e non che riguardano la vita del piccolo, sicuramente troviamo anche lo spannolinamento. Togliere il pannolino significa un po’ ‘crescere’ e diventare ‘grandi’ (anche se di poco), essere in qualche modo indipendenti, iniziare ad avere più confidenza con il proprio corpo. Ma qual è il momento adatto? C’è un’età precisa in cui ciò accade? Come si può capire se il bambino è pronto? Vediamolo insieme di seguito.
Scopri se il tuo bambino è pronto per lo spannolinamento: ecco tutto ciò che devi sapere
Lo spannolinamento è uno degli eventi più importanti della vita di un bambino. Sin dalla nascita è stato cambiato ogni qualvolta ha fatto pipì o cacca, in qualsiasi luogo ed in qualsiasi momento della giornata. Ci sono sempre stati mamma e papà pronti a cambiare il pannolino, a lavarlo e a mettere la crema, preoccupandosi che non prendesse infezioni o non si arrossasse il culetto. Ma ad un certo punto della sua vita, il bimbo deve lasciare andare il pannolino ed imparare a fare i propri bisogni da solo. Ma quando?
Sicuramente la prima cosa da tenere bene in mente, per un genitore, è che ogni bambino è diverso dagli altri. Ognuno ha i suoi tempi: non importa se il cuginetto l’ha tolto ad 1 anno, ha iniziato a parlare a 13 mesi, il vostro bambino è unico e pertanto bisogna rispettare i suoi tempi. Altro fattore da tener conto è che solitamente le femminucce tendono ad abbandonare il pannolino (come anche il ciuccio, il seno e tutto ciò che dovrebbe andar via) molto prima dei maschietti.
Dopo aver conosciuto le due cose fondamentali per la crescita di un bambino, possiamo proseguire con alcuni consigli su quando e come togliere il pannolino:
- Porsi domande. Per effettuare lo spannolinamento, è bene sapere se il bambino è in grado di avvisare i genitori in caso di bisogno, se è in grado di tirare giù pantaloni o mutandina e se è in grado di sedersi sul vasino o sul wc. Se riesce a fare tutto ciò è pronto.
- Sorridere e non sgridarlo. Sicuramente per il bambino non sarà facile affrontare questa nuova realtà, quindi potranno capitare dei piccoli ‘incidenti di percorso’: in questo caso, sorridete e non sgridatelo. Dategli piuttosto forza per riprovarci ancora ed ancora, fino a quando non ci riuscirà.
- Preferire l’estate. Quasi tutti preferiscono l’estate per effettuare lo spannolinamento: il motivo è che anche se fanno la pipì addosso, prima di arrivare al vasino, possono essere cambiati facilmente. I vestiti si asciugano in un attimo e soprattutto riescono a sentirsi più liberi, stando solo con la mutandina addosso.