Una vacanza low cost in un luogo da sogno e con un mare cristallino, con i lidi più economici d’Italia: ecco i cost, dove e dettagli
L’estate si avvicina e sono in tanti ad aver voglia di tuffarsi in un mare cristallino ed andare in un posto da sogno, magari senza pagare troppo e risparmiando su sdraio e ombrellone, grazie ai lidi più economici d’Italia: ecco dove e cosa sapere.
I posti da sogno in Italia non mancano. Sono tante le località mozzafiato dove godersi le bellezze e le meraviglie, al contempo riuscendo anche a spendere meno al confronto magari di altri luoghi. È il caso della Sicilia, che resta fra le Regioni maggiormente economiche per quel che concerne i costi da sostenere per coloro che si recano a mare. E ciò anche in presenza dei rincari di cui i lidi hanno dato annuncio.
A rilevarlo è l’osservatorio turismo di Federconsumatori, che ha fatto un quadro dei prezzi dei lidi, così come dei servizi legati alle spiagge nel Paese. Ad esser stati analizzati e rilevati, sono i prezzi medi di 3-5 zone turistiche, e in seguito una relativa media regionale e nazionale, di ciascuna Regione che ha stabilimenti balneari. Si tratta di Lazio, Toscana, Liguria e Sicilia. E ancora, Sardegna, Campania, Calabria e Basilicata. Ed infine, Puglia, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna e Veneto.
I lidi più economici d’Italia 2023 sono in Sicilia: qual è il prezzo di sdraio e ombrelloni
Riguardo lo studio condotto a proposito dei lidi più economici d’Italia, per quanto attiene la Sicilia ad esser stati constatati sono i prezzi nelle spiagge del Palermitano, e ancora Catania e Trapani. Sotto la lente di ingrandimento, i prezzi del sdraio, del lettino e del pedalò. Così come i prezzi dell’abbonamento giornaliero, quello mensili e infine stagionale.
I prezzi dell’anno corrente, in media nazionale, aumentano dell’undici per cento al confronto dell’anno prima. Un trend che riguarda anche la Sicilia, che però allo stesso tempo resta una località abbastanza economica dove trascorrere le vacanze in estate. Se da un lato si tratta di una fra le destinazioni maggiormente gettonate, e dimostrazione ne è il costante aumento de prezzi dei voli estivi, dall’altro è tra i luoghi dove si registrano costi minori in termini di abbonamenti e singoli servizi.
Andando nel merito dei prezzi medi in Sicilia (2023), stando all’associazione consumatori, questi sono di 6 euro (ombrellone), 5.33 euro (sdraio) e 6.50 euro (lettino). Poi, di 7.33 euro (pedalò), 23 euro (abbonamento giornaliero), 381.33 euro (mensile) e 945.33 euro (stagionale). Rispetto invece ai prezzi medi a livello nazionale, l’ombrellone si attesta sui 12.70 euro, 8.54 euro (sdraio) e 11.79 euro (lettino). A seguire, 10.26 (pedalò), 32 euro (abbonamento giornaliero), 718.08 euro (mensile) e 2.121,43 euro (stagionale).
Per Alfio La Rosa, la questione del caro-spiagge è un tema estremamente delicato da affrontare in modo molto serio, e chiede ufficialmente che tale fase venga affrontata dalla Regione non chiudendosi all’interno delle stanze del palazzo.
Il suddetto afferma che sarebbero di grande utilità i contributi delle associazioni dei balneari, ambientaliste e della tutela dei consumatori, come nel caso di Federconsumatori Sicilia, al fine di poter giungere in modo rapido ad una quadra, così da evitare sia le speculazioni che le polemiche.