E’ importantissimo oltre che ghiottissimo agli occhi di tantissime genitori: ecco come fare a richiedere il bonus per mamme e figli
Non è certo un mistero che, nell’ultimo anno e in particolare già dagli ultimi mesi del 2022, tutti noi ci siamo ritrovati al centro di un vero e proprio vortice senza precedenti. Un caos, in poche parole, che ha investito l’economia di tantissime famiglie italiane che si sono ritrovate in una difficoltà che sembrava quasi essere senza precedenti: nei nostri pensieri, infatti, tutto è passato in secondo piano sotto un unico, grande problema. Ovvero come fare per riuscire a risparmiare e far rientrare le nostre spese ogni mese.
In particolare, a soffrire maggiormente la critica situazione economica in cui ci troviamo sono state soprattutto le famiglie con figli a carico e chiaramente tutti coloro che sono da poco diventati neo genitori, e che hanno così dovuto gestire queste nuove difficoltà economiche insieme alle responsabilità del loro nuovo ruolo. E’ proprio per questo che, ora più che mai, la possibilità di percepire il bonus mamme appare più indispensabile che mai.
In molti oramai non fanno che chiedersi quale sarà il destino di questo ghiottissimo bonus che potrebbe interessare tantissime mamme e dare loro la possibilità di ottenere quell’aiuto economico che permetterebbe loro di dare il tanto agognato sospiro di sollievo. Cerchiamo però adesso di scoprire, nello specifico, chi può richiederlo, come fare e soprattutto quali sono le principali caratteristico di questo aiuto economico.
Basti pensare, ad esempio, che secondo alcune stime e dati attuali è stato considerato che il primo anno di vita di un bambino, solo nel corso dell’anno attuale, potrebbe costare ben sette mila euro a tutti i neo genitori. E’ proprio per questo che è innegabile l’importanza e soprattutto l’aiuto che il tanto agognato bonus mamme potrebbe dare a tutti i neo genitori che ora più che mai si trovano nel pieno boom di queste nuove responsabilità.
Ma quali sono i requisiti per poter percepire questo bonus? Innanzitutto bisogna avere un figlio non più grande di sette mesi e che inoltre è nato in un periodo che va dal primo gennaio al trentuno dicembre del 2023. L’aiuto può inoltre essere ricevuto anche da chi ha scelto la via dell’adozione, purché il bambine non abbia un’età superiore ai sette anni mentre, per quanto riguarda l’affidamento preadottivo, questo non deve essere superiore ai sei mesi e per bambini che non superano i sei anni.
Inoltre, bisogna avere cittadinanza italiana, un reddito che non supera i diciannove mila euro e soprattutto non percepire nessun tipo di assegno o aiuto economico da parte dell’INPS. Solo e soltanto se si rispettano i requisiti sopra elencati, si potrà proseguire con il presentare la propria domanda per il bonus in questione presso il proprio comune di residenza: l’importo stimato, in caso di risposta positiva, dovrebbe essere corrispettivo di circa 383 euro per cinque mensilità.
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