Per alcuni l’idea di prendere un aereo provoca un brivido lungo la schiena. Sapendo come prepararsi però si può attenuare l’ansia del volo.
La paura dei viaggi in aereo o aerofobia non è affatto rara anzi risulta molto diffusa nella popolazione. Per quanto si citino le statistiche per ribadire che la pericolosità in realtà sia molto inferiore a quella di andare in auto, ci si trova comunque per aria. Se si è sedentari può cambiare poco, ma anche solo per una vacanza all’estero la cosa può rappresentare un problema e dare luogo a profondi disagi. Per non tremare per il panico già in aeroporto meglio sapere come prepararsi, soprattutto se si tratta della prima volta.
Innanzitutto se si viaggia con chi invece è già veterano degli aeroporti conviene fare domande a loro piuttosto che fare ricerche a caso su Internet. Sentire le risposte da qualcuno che si conosce e di cui ci si fida è diverso rispetto a leggerle da qualche parte. In più chissà, magari anche la persona a cui ci rivolgiamo ha avuto a suo tempo paura e sa già alcuni trucchetti da consigliare.
Una volta a bordo ecco cosa bisogna fare
Per tutti i neofiti degli aerei c’è sempre il problema del non essere preparati psicologicamente alla turbolenza o ai vuoti d’aria. La prima volta è sempre un leggero shock, ma va ricordato che se non ci sono annunci significa che tutto è nella norma. Non siamo certo in Final Destination (dove oltretutto il modello di aereo era più antiquato rispetto a quelli odierni). Meglio comunque evitare di cercare filmati sulle catastrofi aeree il giorno prima di partire.
Anche il posto che si sceglie può aiutare a rilassarsi se si trova sufficientemente lontano dal motore. In questo modo si eviterà di sentirne il rumore, che stresserebbe chiunque. In ogni caso avere dietro le cuffiette e una playlist rilassante sullo smartphone può fare miracoli, anche per far passare il tempo e magari conciliare qualche ora di sonno. Alcune compagnie di lusso offrono anche di visualizzare film a bordo per le tratte lunghe.
Se questi espedienti non aiutano, c’è chi ricorre a rimedi omeopatici per l’ansia come i fiori di Bach o anche ansiolitici nei casi più gravi. Le benzodiazepine a questo scopo sono molto usate, ma prima occorre chiedere il parere di un professionista per evitare effetti indesiderati. Per evitare l’uso di farmaci ci sono anche terapie psicologiche per superare l’ansia del volo, che però danno risultati sul lungo periodo.