Col tempo la pelle può coprirsi di antiestetiche macchie scure. La buona notizia è che ci sono diversi metodi per attenuare il problema.
Le macchie marroni si presentano quando i melanociti, le cellule della pelle responsabili della pigmentazione, sono fuori controllo o producono melanina in eccesso. Ma è l’invecchiamento delle cellule a favorire questo rischio di iperpigmentazione. Eppure, non tutte le macchie sono uguali. “Alcune sono legate all’invecchiamento della pelle e alla ripetuta esposizione al sole, altre sono di origine ormonale e possono apparire durante la gravidanza o con l’assunzione della pillola”, afferma la dott.ssa Véronique Gassia, dermatologa.
Poi ci sono iperpigmentazioni post-infiammatorie. E chiaramente l’acne o una cicatrice possono lasciare tracce. Nella maggior parte dei casi è possibile risolvere o almeno attenuare il problema senza troppe difficoltà. Ecco alcuni consigli pratici per combattere le macchie indesiderate e prevenirne la ricomparsa.
Le cause e i rimedi alle macchie scure sulla pelle
Se le macchie scure sono comparse all’improvviso o sono dovute a una cicatrice, per prima cosa va applicato un siero schiarente ricco di antiossidanti sulla zona interessata. I cosmetici agiscono sulla superficie e aiutano a ridurre l’intensità delle macchie perché gli antiossidanti come la vitamina C contribuiscono a regolare la produzione di melanina. Si raccomanda un’applicazione quotidiana per almeno due mesi. Di sera, inoltre, è opportuno stimolare il rinnovamento cellulare con trattamenti di vitamina A come retinolo o acidi della frutta per agire sulla melanogenesi. Usare la massima cautela se si ha la pelle sensibile.
Ci sono poi varie ricette della nonna tramandate nei decenni per combattere le macchie indesiderate in modo naturale. Tra questi, il succo di limone fresco (ricco di vitamina C) uniformerebbe la carnagione riducendo la comparsa di macchie marroni. Idem l’aceto di sidro di mele. Applicare localmente con un dischetto di cotone e risciacquare dopo 10 minuti. Gli appassionati di fragranze consigliano invece di mescolare alcune gocce del proprio olio essenziale preferito (sedano, carota, ecc.) in due cucchiai di olio vegetale.
Se le macchie persistono, la dermatologa consiglia una o due sedute di trattamento laser. “Il laser è un po’ doloroso ma estremamente veloce ed efficace”, spiega. È possibile che si formi qualche crosticina, ma sparirà nel giro di una settimana. Ovviamente questa soluzione va adottata solo in inverno, per evitare qualsiasi esposizione al sole, ed è indispensabile una protezione solare.
Diverso è il caso delle macchie di origine ormonale: localizzate principalmente sul labbro superiore, sulla parte superiore degli zigomi e sulla fronte, appaiono a causa di un’iperattività delle cellule del pigmento. Il fenomeno peggiora soprattutto con l’esposizione al sole o quando la pelle è irritata. Se necessario, un dermatologo può prescrivere un trattamento a base di idrochinone combinato con una valida protezione solare. Un’altra possibilità è quella di sottoporsi a un peeling depigmentante presso un dermatologo.
In caso di acne o lesioni, infine, l’infiammazione termina sempre con una guarigione. “La prima cosa da fare durante l’infiammazione è quello di proteggere la pelle dal sole per evitare l’iperpigmentazione“, sottolinea la dott.ssa Gassia. Una volta superata la fase infiammatoria, il dermatologo suggerisce di optare per cosmetici appositi contro le macchie, da integrare se necessario con un peeling depigmentante.