La febbre da scuola è una malattia che si sta diffondendo sempre di più tra gli adolescenti: scopriamo insieme di cosa si tratta e quali sono i sintomi.
I giovani che si trovano in età scolastica possono andare incontro ad una malattia molto seria nota con il nome di “Febbre da scuola”. Si tratta di un disturbo che può inficiare in maniera importante la vita di coloro che ne soffrono e per questo è bene saper individuare i sintomi al fine di trattarla correttamente.
In questo articolo andremo ad approfondire la questione soffermandoci su quello che risulta essere il funzionamento alla base della malattia in esame. Oltre a ciò, vi sveleremo quelli che sono i sintomi che devono spingere ad allarmare e ad adottare le cure del caso.
Febbre da scuola, cos’è e come si manifesta
Il disturbo di cui vi stiamo per parlare, negli ultimi anni, ha subito un grave incremento. La febbre da scuola infatti è divenuta la conseguenza di un disagio psicologico che molti adolescenti si trovano a vivere per via di atti o condizioni di disagio che si verificano a scuola. In particolare, sono tanti i giovani vittime di bullismo, di comportamenti scorretti da parte di determinati docenti e così via. Questa situazione chiaramente finisce per determinare una vera e propria fobia che si manifesta anche nel fisico.
Tra i sintomi più comuni infatti c’è l’innalzamento della temperatura corporea che può raggiungere anche i 40 gradi. A tal proposito, una neuropsichiatra di Padova si è ritrovata a diagnosticare la malattia in esame in una ragazza di 13 anni che ormai da tempo, si sveglia ogni mattina con febbre altissima. alunna bullizzata e molestata e che per questo teme di tornare nell’ambiente dove gli episodi sono avvenuti.
Ma questo episodio non è l’unico dal momento che il fenomeno in esame è in costante crescita spingendo moltissimi studenti a non proseguire gli studi. Quello in esame è un malessere che non è da considerare come un capriccio, ma come un vero e proprio disturbo psicologico scatenato dalla paura di vivere determinate situazioni a scuola.
Ad ogni modo è importante sottolineare che per eliminare la patologia in esame non esiste un farmaco miracoloso. L’unico beneficio infatti è rappresentato dal seguire un percorso psicologico volto al recupero del benessere mentale. Questo risulta essere fondamentale in quanto consente di evitare che gli adolescenti possano perdere tappe importanti della loro vita andando a minare il loro futuro.
In questo senso il lavoro degli operatori sanitari è fondamentale come lo è anche quello della scuola. In particolare, questa è chiamata a sostenere e supportare i giovani vittime di bullismo e a punire e denunciare eventuali comportamenti sbagliati.