Con l’arrivo del caldo in molti iniziano ad andare in vacanza: ecco cosa sapere quando ci sono dei bambini in casa e come evitare pericoli.
Nonostante nettamente in ritardo rispetto agli standard a cui siamo abituati, il caldo è finalmente arrivato su gran parte della nostra penisola. Le temperature in alcune regioni sono diventate già roventi e ciò spinge a prendere d’assalto le destinazioni di mare e ad iniziare a partire per le tanto meritate vacanze.
Ovviamente le mete saranno le più svariate e cambieranno anche in base alle proprie esigenze. Quello da tenere sempre bene a mente, è che se ci sono dei bambini anche piuttosto piccoli, è estremamente importante evitare di commettere alcuni errori che possono metterli in pericolo. Nulla che di base non si sappia già, ma ogni tanto è meglio fare un piccolo riepilogo in modo tale da avere tutto ben chiaro.
Stai per andare in vacanza con i tuoi bambini? Ecco allora cosa non devi mai sottovalutare
Il caldo, l’estate, le belle giornate e la voglia di staccare la spina da tutto, rendono questo il periodo perfetto per partire per le vacanze. Il mare resta una delle mete più gettonate e come ogni anno migliaia di persone partiranno per le destinazioni più disperate. Attenzione però, perché se con voi ci sono dei bambini è importante avere con sé un piccolo vademecum per non correre alcun rischio.
Questa volta sono gli esperti della Società italiana di pediatria a parlare e a ricordare ad ogni genitore le buone norme per non correre alcun tipo di rischio quando si va al mare. Indipendentemente che sia una sola giornata o una vacanza intera, queste cose non dovrebbero mai essere evitate. Ecco di cosa si tratta:
- Bagno dopo mangiato: stando a quanto detto, non esiste un tempo preciso per poter fare il bagno dopo mangiato, anche perché la digestione non avviene allo stesso modo e nello stesso tempo per tutti. Di norma, se il piccolo ha mangiato qualcosa di leggero si può bagnare subito, mentre se ha mangiato cose piuttosto pesanti (sconsigliate in spiaggia) meglio aspettare le fatidiche 3 ore. In ogni caso, è bene farlo entrare sempre lentamente e bagnarlo gradualmente;
- Mangiare cose fresche e leggere: soprattutto in spiaggia è meglio non esagerare con il cibo, meglio optare per qualcosa di fresco che attiri comunque l’attenzione dei più piccini. Ghiaccioli, frutta fresca e soprattutto fargli bere tanta acqua sono senza dubbio la cosa migliore da fare;
- Non esporlo nelle ore più calde: se si tratta di neonati le prime ore del mattino e quelle del tardo pomeriggio sono sicuramente le più indicate. Se invece è già un po’ più grandicello, mai esporlo nelle ore più calde;
- Mettere la crema solare: se inferiore ai 6 mesi la crema solare non andrebbe usata, dai 6 mesi in su invece la crema con fattore di protezione 50+ non deve mai mancare;
- Indossare un cappellino o bandana: se il piccolo ama giocare nella sabbia, meglio fargli indossare un cappellino o una bandana, meglio se umida, in questo modo eviterà colpi di calore.
Con queste regole le vacanze saranno perfette e non si correrà alcun rischio in spiaggia.