Hai mai sentito parlare della dieta della patata? È micidiale: ti permette di dimagrire 5 kg solo in due giorni, da provare.
L’estate è ufficialmente iniziata solo da qualche giorno, eppure la ‘preoccupazione’ per la prova costume – soprattutto per tantissime donne – è cominciata già diverso tempo fa. Anche tu fai parte di questa categoria di persone? Allora, è bene che tu sappia che esiste la possibilità di arrivare in forma smagliante sulla spiaggia con la dieta della patata. Si tratta di un regime alimentare piuttosto drastico e restrittivo, che permette di perdere ben 5 kg in solo due giorni.
Se hai provato qualsiasi cosa pur di dimagrire, ma nulla ha fatto al caso tuo, è arrivato il momento di ‘testare’ la dieta della patata. Ovviamente, ancora prima di iniziare, è opportuno che consulti il tuo medico di fiducia o, ancora meglio, un esperto del settore così da avere un’infarinatura generale su questo tipo di regime alimentare. Ed, ovviamente, il loro lasciapassare.
Come dicevamo, la dieta della patata è un tipo di alimentazione che consente di ottenere grossi risultati in pochissimi giorni, ma che dal canto suo richiede tanti sforzi. Cerchiamo di capirne, allora, qualche cosa in più e, soprattutto, che tipo di menù prevede.
Come funziona la dieta della patata: il menù da provare
A differenza di qualsiasi altro tipo di dieta, questo della patata non è affatto un regime alimentare che può essere eseguito per tante settimane. Il minimo consigliabile, infatti, è di circa 5 giorni. Il motivo? La risposta è semplicissima: si tratta di un’alimentazione basata principalmente sulla patata e che, quindi, non prevede l’assunzione di proteine, vitamine e grassi. Tutti nutrienti, da come si può chiaramente comprendere, necessari all’organismo.
Appurato che, ancora prima di iniziare a svolgere un regime alimentare del genere, è opportuno chiedere il parere del proprio medico curante, cerchiamo di capire cosa prevede in menù la dieta della patata. A differenza di tante altre, questo tipo di alimentazione prevede la patata in qualsiasi momento della giornata. Non esistono, quindi, spuntini, yogurt a colazione o pasta durante i pasti principali, ma solo ed esclusivamente patata.
La cottura che si predilige, ovviamente, è al forno o al vapore. E ad accompagnare il tubero sono solitamente: uova, carne bianca e rossa – purché sia magra – verdure, fagioli e pesce. Insomma, tutti alimenti che riescono a mettere d’accordo.