Se vuoi il seno grosso, potresti averlo anche senza la chirurgia. Dal Giappone spopola una “magia” per passare da una taglia zero a una quarta.
Tante donne sognano di avere un seno più generoso. Per questo motivo molte utilizzano reggiseni imbottiti o ricorrono addirittura alla chirurgia estetica per regalarsi qualche taglia in più. La mania del seno più grande è dovuta al desiderio che gli uomini avrebbero verso le donne dal davanzale più generoso. A causa di questa idea tante donne riferiscono di sentirsi insicure con un seno più piccolo.
Sarebbe proprio questa insicurezza alla base dell’investimento di molti soldi per aumentare la taglia del proprio seno. Un investimento che è destinato a diventare inutile visti i rimedi più innovativi per ingannare la vista per sembrare “maggiorate”. E non parliamo solo di push-up, corsetti e altro tipo di imbottiture, perché dal Giappone, paese degli hentai e delle cose più strane, arriva un metodo alternativo e molto efficace per far passare dalla prima di seno alla quarta.
Spopolano in Giappone le magliette che rendono il seno più grosso, ma non ci sono imbottiture
Tutti sanno che il Giappone è uno dei paesi in cui il seno grande è considerato indice di femminilità e desiderio. E’ risaputo che i manga e gli anime, specie il genere hentai, rappresentano le donne con taglie di reggiseno enormi e spesso molto sproporzionate. Infatti chi più del Paese del Sol Levante poteva inventarsi una maglia che fa sembrare più dotate. Ma attenzione, non c’è alcuna imbottitura ma solo un’illusione ottica, fa sembrare il petto grande come i personaggi dei cartoni animati. Il che rende la trovata ancora più geniale e magica.
Non è solo questo il motivo per cui è stata inventata una maglia che un disegno 3D a griglie che ingrossa quella parte del corpo anche a chi ha un seno praticamente nullo. Le giapponesi, a dispetto dei desideri maschili più consolidati nel paese nipponico, hanno un davanzale molto piccolo. Questo è dovuto alle caratteristiche dell’etnia asiatica, che le rende minute con poco grasso corporeo. Per questo motivo le giapponesi appaiono più “minidotate” delle caucasiche. Tuttavia queste t-shirt, con questa stampa particolare, stanno spopolando anche fuori dai confini del Sol Levante.
Resta ancora da attendere se le donne italiane si lasceranno perdere o meno l’occasione di sfoggiare questa maglia per ingannare gli uomini e sembrare più dotate, poiché ancora queste miracolose magliette non sono arrivate nel nostro Paese. Tuttavia, le italiane sono ai primi posti del mondo per interventi di mastoplastica additiva. Segno che il seno piccolo non gode di ottima reputazione nemmeno da noi e queste magliette giapponesi potrebbero riscontrare tranquillamente un boom di vendite anche qui.