Per un intestino sano bisogna fondamentalmente mangiare sano. Ecco tutti gli alimenti che i bambini dovrebbero evitare secondo un’affermata nutrizionista.
Ci sono alimenti che non vengono digeriti allo stesso modo da bambini e adulti. In alcuni casi, possono anche portare a problemi intestinali da parte dei più piccoli. “Un microbioma intestinale sano è fondamentale per il benessere e la crescita generale.
I bambini hanno sistemi immunitari e digestivi in via di sviluppo, che possono renderli più suscettibili alle influenze dietetiche sulla salute dell’intestino”, ha spiegato la nutrizionista Kourtney Simmang alla rivista Newsweek.
Cosa (non) mangiare per un intestino sano
L’esperta passa in rassegna i principali alimenti che dovrebbero essere evitati al fine di prevenire alcuni problemi intestinali particolarmente fastidiosi per i bambini. Alcuni probabilmente li conoscete già, essendo abbastanza intuitivi, altri potrebbero essere una sorpresa.
Ecco la lista completa e alcuni consigli di carattere più generale per un intestino sano.
- Alimenti trasformati: È il caso degli snack zuccherati e dei fast food. Possono danneggiare la salute dell’intestino nei bambini. Sono generalmente a basso contenuto di fibre e ricchi di grassi malsani, zucchero e additivi artificiali;
- Eccesso di latticini: Il consumo eccessivo di prodotti lattiero-caseari, come latte e formaggio, può portare a infiammazione intestinale e disagio nei bambini più sensibili;
- Eccesso di cereali: I cereali possono far parte di una dieta sana, ma il consumo eccessivo di prodotti a base di cereali raffinati, in particolare quelli contenenti glutine, può influire negativamente sulla salute intestinale dei bambini.
(Quasi) tutti sanno che la salute dell’intestino ha un impatto su tutto il corpo. Quando qualcosa non va, si manifestano sintomi come gonfiore o stanchezza. Una dieta sana ed equilibrata aiuta a evitare che ciò accada. Anche i consigli dispensati dalla dietologa ed esperta di salute intestinale Julie Balsamo (@nutritionbyjulie) su TikTok possono fare la differenza.
Innanzitutto, la specialista sottolinea che i tè amari, come la camomilla, aiutano a stimolare i succhi digestivi e “sono molto utili” soprattutto per coloro che tendono a gonfiarsi dopo i pasti. Poi spiega che non masticare bene il cibo è una delle cause più comuni di problemi digestivi. Poiché al giorno d’oggi la vita ha un ritmo molto frettoloso, capita spesso di ingoiare il cibo senza masticarlo, mentre dovrebbe assumere la consistenza di una marmellata prima di essere ingerito.
L’esperta raccomanda poi a tutti di mangiare verdure cotte piuttosto che crude. Le verdure sono ottime per la salute, ma sono anche molto difficili da digerire. Pertanto, se le cuciniamo prima, il nostro corpo può gestirle molto meglio. Last but not least, è bene variare gli alimenti che includiamo nella dieta, in particolare frutta e verdura. Perché? Cose diverse “nutrono” batteri diversi nell’intestino, il che è molto importante.