Sapevi che esistono dei metodi del tutto naturali per far crescere di volume il proprio seno? Risultati assicurati. Vediamoli subito!
Tutte le donne con una taglia piccola di reggiseno, si saranno chieste almeno una volta nella vita, come fare per far crescere il seno in modo naturale e quindi, senza dover per forza ricorrere alla costosa chirurgia estetica. Bene, siamo qui proprio per rispondere al vostro quesito: far crescere il seno in modo naturale è possibile! Adesso ti sveleremo come fare attraverso degli esercizi specifici e dei messaggi. Scopriamoli insieme.
Da tutta la vita, esistono vari trucchetti che le donne con il seno piccolo, utilizzano per farlo sembrare un po’ più grande. Questo accade per vari motivi, soprattutto quando si desidera indossare un bell’abito che calza a pennello sull’intero corpo e poi si presenta puntualmente quel vuoto nella zona del seno. Quindi in questo caso, vengono utilizzati reggiseni push-up o imbottiti, ombre di makeup realizzate attraverso il contouring o addirittura, c’è chi utilizza i fazzoletti o l’ovatta che al 99%, ad un certo punto, iniziano ad uscire fuori dal reggiseno.
Poi c’è chi ha la possibilità di ricorrere direttamente alla chirurgia estetica, ma il punto è che non tutti possono permetterselo, dato che si tratta di una vera e propria operazione che costa un occhio della testa. Quindi se vi dicessimo che esistono dei rimedi naturali per far crescere il seno senza ricorrere ai metodi appena elencati? Ebbenesì, si tratta di specifici esercizi per il corpo accompagnati da massaggi mirati. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio di quali si tratta.
Desideri un seno più grande in modo naturale? Ecco gli esercizi e i massaggi che servono!
Come abbiamo già accennato in precedenza, esistono dei metodi che ti consentono di aumentare la tua taglia di reggiseno senza dover ricorrere alla chirurgia estetica. Per quanto riguarda gli esercizi per il corpo, lo yoga è molto utile ad avere un seno più alto e abbondante: abbiamo la posizione del cobra, ovvero bisogna distendersi a pancia sotto, allineare le mani con le spalle e i piedi, e piegare le braccia portandole dietro ai gomiti. In seguito, spingere il bacino verso il pavimento e avvicinare le scapole dietro la schiena, sollevando il petto leggermente.
Poi ancora c’è la posizione del doppio angolo, chiamata anche Dwikonasan, in cui bisogna mettersi in piedi con le gambe leggermente aperte, allungando dietro la schiena le mani intrecciate tra loro. Quindi piegando la schiena verso in avanti e distendendo le mani verso l’alto. Ripetere questa posizione più volte con intervalli di 10 secondi di pausa.