Ottima notizia per tutte le famiglie con figli a scuola: finalmente i libri saranno gratis. Ecco a chi spetta e come presentare la domanda.
Quando si hanno figli in età scolare, sono molte le spese che si devono affrontare. In primo luogo, quelli sono anni in cui i bambini e i ragazzi crescono in velocità, per cui i vestiti gli vanno stretti nel giro di poco tempo e lo stesso vale per le scarpe, da cambiare frequentemente. Inoltre, anche la scuola ha i suoi costi in termini di materiale che si usa quotidianamente, libri, quaderni ed attività come gite e laboratori: finalmente, però, sta cambiando qualcosa.
Oggi come oggi, proprio per cercare di risparmiare qualcosa, molti studenti a fine anno scolastico vendono i propri libri e cercano di racimolare qualcosa, da usare poi per comprare i propri sempre in seconda mano. Di fatto, in ogni caso, considerando la quantità di libri che serve ogni anno la spesa rimane ingente: finalmente però c’è un modo per avere i libri di scuola gratis. Ecco come inoltrare la domanda.
Libri di scuola gratis: dove e per chi
A lanciare questa meravigliosa proposta è stata la Regione Puglia, la quale ha informato tutti i propri cittadini che gli studenti a basso reddito delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, statali e paritarie, potranno avere diritto ai libri di testo gratuiti o semigratuiti. Nell’ultimo anno, questa misura ha aiutato più di 76mila famiglie e per ottenerla per l’anno scolastico 2023/2024 si deve fare domanda entro le ore 12 del 29 luglio.
Possono presentare la richiesta tutti i nuclei famigliari con un Isee inferiore a 10.362,94 euro o con un Isee inferiore a 14mila euro se sono presenti 3 o più figli. Secondo Sebastiano Leo, assessore regionale all’Istruzione, questa misura è un caposaldo del diritto allo studio di tutte le scuole della Puglia e lo stanziamento di denaro per sostenerla ha superato i 14 milioni di euro.
Per quanto riguarda il prossimo anno scolastico, si parla già dell’apertura si una seconda finestra per settembre così da consentire a chi non è riuscito a presentare la domanda entro luglio di inoltrarne una prima dell’inizio delle attività scolastiche. Sbrigatevi quindi, se vivete nella regione Puglia e avete figli che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado: il salasso che dovete affrontare ogni anno, quest’anno forse non ci sarà!