Arriva un nuovissimo bonus bebè: 600 euro al mese per ogni figlio nato dal 2022 e 400 euro al mese per i successivi.
La situazione relativa alla natalità in Italia è piuttosto critica. Negli ultimi anni, infatti, si è registrato un calo delle nascite estremamente preoccupante. Si tratta di un dato in costante diminuzione, che fa preoccupare gli analisti e non solo.
In Italia secondo l’Istat, nel 2022, per la prima volta dall’Unità d’Italia sono nati meno di 400.000 bambini (393 mila per l’esattezza). L’attuale situazione italiana è legata a diversi fattori come il cambiamento demografico e le difficoltà economiche a cui vanno incontro i nuclei familiari, soprattutto quelli di giovani costituzione.
A tutto ciò si aggiunge anche l’assenza di politiche familiari e sociali che possano aiutare i giovani ad affrontare la scelta della genitorialità con maggiore serenità. Ecco perché le coppie scelgono di fare sempre meno figli, determinando un decremento della curva della natalità che continua inesorabilmente a calare. L’ultimo anno in cui si è registrato un aumento delle nascite è il 2008, da allora il calo è di circa 184.000 nati. Ma per fortuna arriva il nuovissimo bonus bebè: scopriamo in cosa consiste e come ottenerlo.
Arriva il nuovissimo bonus bebè: cos’è e come richiederlo
È in arrivo il nuovissimo bonus bebè che permette di ottenere €600 al mese, per ogni figlio nato dal 2022 fino al compimento del quinto anno di età. A questa somma di denaro si aggiungono ulteriori 400 euro al mese per i figli nati successivamente.
Il contributo è riconosciuto a tutti i nuclei familiari a prescindere dall’indicatore ISEE ed è indirizzato in favore dei genitori che risiedono nello stesso comune del figlio. Il beneficio è a carattere regionale ed è erogato dalla regione Sardegna. In effetti, si tratta di una delle regioni con il più basso tasso di natalità in Italia. Nell’isola Sarda, infatti, per il terzo anno consecutivo si è registrato un valore pari a 0,95 figli per donna: è l’unica regione in cui il tasso di natalità è al di sotto dell’unità.
Per questo motivo le amministrazioni locali hanno deciso di approvare questo importante bonus, con lo scopo di incentivare la natalità. Il beneficio è indirizzato anche in favore dei genitori che hanno adottato o ricevuto in affidamento un minore. Sono previsti ulteriori finanziamenti per i nuovi nati nel 2024. Per ottenere il beneficio bisognerà presentare domanda al comune di residenza.